Ultimo aggiornamento alle 21:41
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Imprenditrice scomparsa e uccisa, auto faceva da vedetta

Le telecamere di sorveglianza piazzate presso il distributore Tamoil di Laureana di Borrello hanno registrato dieci passaggi di una Volkswagen Golf, fin quando l’autovettura ha riconosciuto il su…

Pubblicato il: 23/07/2020 – 11:26
Imprenditrice scomparsa e uccisa, auto faceva da vedetta

LIMBADI Emergono importanti novità nella vicenda della sparizione e nell’omicidio dell’imprenditrice Maria Chindamo, avvenuto il 6 maggio del 2016 nelle campagne di Limbadi. Ad affermarlo sul proprio profilo Facebook è l’avvocato Nicodemo Gentile, legale della famiglia della 44enne originaria di Laureana di Borrello. «Clamoroso sviluppo – scrive l’avvocato Gentile – nella vicenda Chindamo. Dall’attività di ricostruzione dei fatti sta emergendo, che la mattina del 6 maggio 2016, giorno dell’omicidio, una golf grigio chiara con a bordo il solo conducente, con tettuccio apribile, cerchi in lega, ammaccatura sul parafango anteriore sinistra, targa poco decifrabile, con ogni probabilità avrebbe avuto il compito di “intercettare, osservare e segnalare” gli spostamenti di Maria Chindamo nel percorso verso la sua tenuta». «Si tratta, con evidenza – afferma ancora Gentile – di un elemento di fondamentale importanza per la comprensione degli eventi ed è per questo che, pur consapevoli delle oggettive difficoltà, non ci arrendiamo nella ricerca della verità, chiedendo l’aiuto a chiunque sia a conoscenza di elementi utili, perché Maria e la sua famiglia meritano giustizia».
L’avvocato Gentile evidenzia quindi che «a partire dalle 6:43:44, infatti, le telecamere di sorveglianza posizionate presso il distributore Tamoil di Laureana, registravano il passaggio di una Golf, che con andatura costante e circolare, effettuava, fino alle 6:58:28, ben dieci transiti, a salire e a scendere, intorno al predetto distributore». «Il veicolo in parola, sempre nello stesso orario – dice ancora il legale – appena riconosceva la Dacia Duster di Maria Chindamo, iniziava a seguirla a velocità sostenuta e da allora però non transitava più nei pressi della Tamoil».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x