Coronavirus, sale il numero di contagi. Ma sono solo sei in più

CATANZARO Sale il numero dei contagi in Calabria. Ma non come comunicato in un primo momento dalla Regione che aveva segnalato 16 nuovi casi. In realtà i tamponi risultati positivi nelle ultime 24 ore sono (solo) 6 in più. Così complessivamente dall’inizio della pandemia in Calabria le persone che sono risultate positive al coronavirus salgono a quota 1.422 (+16 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’epidemia ad oggi in Calabria sono stati effettuati 148.438 tamponi di cui sono risultati negativi 147.016. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: – Catanzaro: 4 in reparto; 7 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti. – Cosenza: 3 in reparto; 29 in isolamento domiciliare; 446 guariti; 34 deceduti. – Reggio Calabria: 2 in reparto; 60 in isolamento domiciliare; 281 guariti; 19 deceduti. – Crotone: 1 in reparto; 6 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti. – Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 5 deceduti. Altra Regione o Stato Estero: 98. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Nei ricoveri segnalati presso l’Ospedale di Catanzaro, 3 sono nel reparto di Malattie Infettive; due provengono dalla provincia di Vibo Valentia, di cui una è ricoverata in malattie infettive, successivamente al parto cesareo; uno proviene da fuori regione, mentre un altro è stato trasferito al reparto di rianimazione dell’AOU. Dei due casi di Cosenza uno è riconducibile al focolaio sardo. Il caso rilevato dall’AO di Catanzaro è un soggetto residente fuori regione. Si precisa che al reparto di malattie infettive dell’AO di Cosenza sono ricoverate sei persone di questi quattro non sono residenti (nel conteggio si trovano nel setting fuori Regione). Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 4.642. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.