Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
Favori ai boss, revocati i domiciliari per l’ex direttrice del penitenziario di Reggio
Il Gip ha accolto l’istanza del legale di fiducia di Maria Carmela Longo. È stata sospesa per un anno dalle funzioni. Per lei l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa
Pubblicato il: 23/09/2020 – 17:06
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

REGGIO CALABRIA Sospensione dalle funzioni per un anno. È la misura disposta dal Gip di Reggio nei confronti di Maria Carmela Longo, ex direttrice delle carceri di Reggio finita agli arresti domiciliari lo scorso 25 agosto con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. È stata così accolta l’istanza presentata dal legale di fiducia della Longo, Giacomo Iaria che aveva ottenuto già l’assenso della Procura reggina.
Longo al momento dell’applicazione della misura degli arresti domiciliari era a capo della sezione femminile del Rebibbia di Roma. Su di lei pesano le accuse di aver favorito capoclan e uomini delle cosche reggine all’epoca della sua conduzione del carcere di Reggio.
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali