Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
La difesa dell'ex prefetto Galeone chiede il giudizio immediato
Rinviata l’udienza fissata davanti al gup di Cosenza, L’accusa è di induzione alla corruzione
Pubblicato il: 19/01/2021 – 11:26
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
COSENZA È stata rinviata a data da destinarsi l’udienza preliminare che avrebbe dovuto affrontare l’ex prefetto di Cosenza Paola Galeone. L’udienza davanti al gup di Cosenza era stata fissata il 21 gennaio 2021. La difesa dell’ex prefetto guidata dagli avvocati Gian Domenico Caiazza ed Enzo Belvedere ha richiesto il giudizio immediato.
LA VICENDA Paola Galeone è accusata di aver indotto una imprenditrice, Cinzia Falcone presidente dell’associazione “Animed” alla corruzione. In particolare avrebbe chiesto una sorta di “mazzetta” attraverso l’emissione di una fattura falsa da 1.200 euro per garantirsi una somma del fondo di rappresentanza della Prefettura. Un caso che fece molto scalpore, perché la stessa “vittima” – in accordo con gli agenti della Mobile cosentina a cui si era rivolta per denunciare la vicenda – tese una trappola all’allora Prefetto per farla cogliere in flagranza di reato mentre avveniva lo scambio di denari. Galeone finì direttamente agli arresti, poi revocati a seguito dell’audizione della stessa. (f. b.)
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali