Il Consiglio di Stato “boccia” Mascaro: Lamezia resta commissariata e fuori dalle elezioni provinciali
Per il presidente non sarebbe emersa la «violazione del diritto di elettorato attivo e passivo». Camera di consiglio il prossimo 9 marzo
Pubblicato il: 23/02/2021 – 9:15
di Giorgio Curcio
LAMEZIA TERME Il Comune di Lamezia Terme resta in mano ai commissari e, soprattutto, non parteciperà alle prossime elezioni della Provincia di Catanzaro. Il presidente della seconda sezione del Consiglio di Stato, Claudio Contessa, ha infatti respinto l’istanza presentata dall’ex sindaco Paolo Mascaro e l’ex presidente del Consiglio comunale Peppino Zaffina con la quale chiedevano «la riforma della sentenza del Tar Calabria» che ha disposto le nuove operazioni di voto nelle sezioni 2, 44, 73 e 78 previste però per il prossimo 28 marzo 2021.
«Non emergerebbe la violazione del diritto di elettorato attivo e passivo»
Una vera doccia gelata per l’amministrazione Mascaro e la città di Lamezia Terme che dovrà necessariamente attendere la decisione della camera di consiglio, il cui esame dell’istanza cautelare rimane comunque fissata per il prossimo 9 marzo. Per il presidente Contessa, infatti, «non sussistono nel caso in esame i presupposti per accordare l’invocata misura interinale» e non emergerebbe «con adeguata evidenza la dedotta violazione del diritto di elettorato attivo e passivo», accogliendo sul punto le tesi dei difensori di Silvio Zizza, gli avvocati Giuseppe Pitaro e Gaetano Liperoti. (redazione@corrierecal.it)