CORIGLIANO ROSSANO Buona sanità e politica, diritto alla salute nel senso più puro del termine, eccellenze sanitarie e le recenti dinamiche parlamentari. Sono stati questi i due temi della trasmissione “Un eco dallo Jonio”, il talk che racconta dal di dentro la Sibaritide, prodotto dal Corriere della Calabria e L’Altro Corriere Tv. Ospiti di Luca Latella e Marco Lefosse, negli studi di Corigliano Rossano, Giovanni Bisignani, direttore dell’Unità operativa complessa ad interim della Cardiologia dello Spoke di Corigliano Rossano e dell’ospedale di Castrovillari, ed il deputato Francesco Forciniti, recentemente espulso dal Movimento Cinque Stelle per non aver votato la fiducia al neo governo Draghi.
Il dottor Bisignani annuncerà diverse buone notizie per la Sibaritide, dai risultati ottenuti nella telecardiologia dell’Asp di Cosenza all’interno di una esperienza unica in Italia, al nuovo sistema di controllo dei pacemaker al “Giannettasio” di Corigliano Rossano. Rispetto alla riapertura dell’Unità di terapia intensiva cardiologica, chiusa a dicembre 2019 per dei lavori di adeguamento dei locali e mai più riaperta, il primario di cardiologia ne rivelerà la riapertura, «entro un mese».
Nella seconda parte della trasmissione, con Francesco Forciniti si affronterà la trasformazione del Movimento dei “duri e puri” a quella forza politica “moderata e liberale” come ridefinita in questi giorni da Luigi Di Maio. Ovvero la trasfigurazione da Movimento che incarnava il “cambiamento” a «partito di sistema». Non mancheranno, però, anche le grandi questioni territoriali affrontate da un deputato che ha sempre messo la faccia in tutto il suo percorso politico, anche prima della sua elezione alla Camera. Un deputato ancor più “antisistema” e coerente, forse talvolta anche isolato dai sui colleghi più stretti e dai “livelli superiori” per essersi distinto come anima critica. Di questo e tanto altro si è parlato venerdì sera, dalle 21,00 su L’Altro Corriere Tv (canale 211 del digitale terrestre), sulla pagina Facebook, sul sito internet e sul Corriere della Calabria.
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