Verso le Regionali, scoppia la polemica dentro Articolo 1
Le federazioni di Catanzaro e Vibo guardano a de Magistris. Il coordinamento regionale replica: no a fughe in avanti

CATANZARO Divisioni nel partito di Articolo 1 in vista delle elezioni regionali. Le federazioni di Catanzaro e Vibo Valentia si schierano con la candidatura alla presidenza della Regione di Luigi De Magistris, suscitando l’immediata reazione del coordinamento regionale del partito, che richiama all’ordine le due federazioni e ricorda come il perimetro dell’alleanza a cui sta lavorando Articolo 1, a Roma come in Calabria, è quella tra Pd, Movimento 5 Stelle e Leu.
Lo smarcamento di Catanzaro e Vibo
«I continui tentativi di far emergere la discussione sul piano politico, partendo dal basso e coinvolgendo non solo i militanti e i simpatizzanti, sono andati a vuoto inspiegabilmente, sia all’interno di Articolo Uno regionale, sia al tavolo “apparecchiato” del centrosinistra calabrese», scrivono le federazioni di Art. 1 di Catanzaro e Vibo Valentia .«Oggi più che – proseguono – mai avvertiamo il dovere di costruire una alleanza capace di rompere con i soliti metodi del passato, che consideri il bene comune quale condizione imprescindibile sulla quale si debba costruire il futuro della nostra Regione, che sia “discontinua” rispetto alle consuetudini locali e alle logiche oligarchiche, e “credibile” nella sua proposta di cambiamento. Come area centrale della Calabria di Articolo Uno, in rappresentanza delle federazioni di Catanzaro e Vibo Valentia, e nella piena consapevolezza di una efficace discussione avviata nella federazione di Crotone, sentiamo il dovere di promuovere una responsabile riflessione all’interno di tutti i partiti del centro-sinistra che coinvolga i militanti e i simpatizzanti degli stessi. Il progetto che si è avviato attorno alla figura di Luigi De Magistris, ha in sé il pregio di essere riuscito nell’arduo compito di farsi interprete credibile delle istanze della società civile. E lo ha fatto con un entusiasmo che da tempo non si percepisce più nei luoghi comuni della politica. Riteniamo che questo sia il percorso giusto lungo il quale ci si debba incamminare, insieme, senza rinunciare al dialogo e al confronto, coinvolgendo i calabresi».
La replica del coordinamento regionale
Non si fa attendere la replica del coordinamento regionale del partito: «Articolo Uno, tanto sul livello nazionale quanto su quello regionale, lavora per costruire il campo largo della sinistra con spirito unitario e condiviso. Riteniamo – scrive il coordinamento regionale – che praticare il terreno delle divisioni, già conosciuto e sperimentato in passato, produca come risultato quello di indebolire la potenzialità della coalizione favorendo, inevitabilmente, l’affermazione del centrodestra. In tal senso va la posizione espressa da alcuni pezzi del gruppo dirigente delle federazioni di Articolo Uno di Catanzaro e Vibo Valentia, che si pone oltre il limite ed il confine politico tracciato dalla direzione nazionale di Articolo Uno che vede nell’alleanza organica tra Pd, M5S, Leu il campo d’azione della nostra proposta politica. Crediamo, infine, che le fughe in avanti, soprattutto se appiattite su scelte autoproclamate, si espongano al rischio di apparire autoreferenziali ed utilitaristiche. La politica impone ad ogni livello senso di appartenenza e spirito di generosità. Tutto ciò che – conclude il coordinamento regionale di Articolo 1 – è ispirato da sentimenti differenti appartiene a quel notabilato che tanto male ha fatto alla Calabria».