Rinvio delle regionali, il disappunto di de Magistris: «Decisione molto grave»

NAPOLI «Esprimo forte perplessità sul rinvio delle elezioni regionali in Calabria dall’11 aprile all’autunno. Condivido il rinvio perché i dati pandemici e la terza ondata lasciano prefigurare i forti rischi legati ad una campagna elettorale in questi giorni e nelle prossime settimane. Ma si potevano rinviare ad esempio nella seconda metà giugno. L’anno scorso abbiamo visto come la pandemia in quel periodo abbia subito un crollo, poi ci saranno le restrizioni e un piano vaccinale che fino ad allora sarà entrato nel vivo». A dirlo attraverso un video pubblicato sul proprio profilo Facebook è Luigi de Magistris candidato Presidente della Regione Calabria, che ha commentato la decisione di rinviare le elezioni regionali in Calabria al prossimo autunno.  «Si tratta – ha precisato de Magistris – di una decisione molto grave, perché si lascia una regione strategica del nostro Paese senza un presidente eletto dal popolo, in mano ad un vicepresidente che non ha la legittimazione popolare per governare».  «Per sei mesi accadrà questo – ha detto ancora l’ex pm – ma da parte nostra ci sarà una grande vigilanza popolare e democratica affinché non si utilizzino questi mesi per fare cose che un vicepresidente non eletto non è in condizioni di poter fare». «Ho l’impressione – ha concluso de Magistris – che ci sia l’emergenza sanitaria ma che ci siano pure le manine politiche di chi ha paura delle elezioni. In Calabria, il vento del cambiamento, la ribellione di un Sud civico che si vuole riappropriare della buona politica porterà comunque alla vittoria. Non è che si rimandate potrete recuperare, avete già perso. La vittoria è vicina».