Megaliti di Campana, una ricerca per scoprirne le misteriose origini
Lo studio avviato dall’Unical definirà se i famosi “Giganti di pietra” sono stati creati dalla natura o dall’uomo

CAMPANA Il direttore del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBest), Giuseppe Passarino, e il sindaco del Comune di Campana, Agostino Chiarello, hanno sottoscritto una convenzione per il progetto di valorizzazione scientifica e culturale del sito dell’Invallicata. In particolare, Rocco Dominici e Adriano Guido, ricercatori del DiBest, coordineranno il progetto di ricerca per individuare l’effettiva datazione del sito – da alcuni definito la Stonehenge calabrese – e definire l’origine antropica o naturale dei megaliti, origine a tutt’oggi ancora poco chiara. Il progetto, di durata triennale, mira a fare luce su diversi interrogativi di natura scientifica ed è volto, inoltre, alla creazione di progetti di tutela e valorizzazione turistica, culturale e ambientale dei territori dello Jonio Cosentino e dell’alto Crotonese.