CORIGLIANO ROSSANO Spiagge e mari liberi dalla plastica. La battaglia ingaggiata dal Wwf è iniziata domenica scorsa sullo Jonio e sul Tirreno e proseguirà nelle prossime settimane. “Spiagge Plastic-Free”, così saranno denominate le domeniche dedicate al rispetto per l’ambiente, hanno visto impegnati i volontari a Corigliano Rossano, sulla piaggia di Galderate, nell’“Oasi della legalità Wwf”, e quelli di Vibo Valentia, recuperare ingenti quantità di plastica da riciclare.
«Gran parte dei rifiuti abbandonati sulle nostre spiagge – ha spiegato Giuseppe Campana, attivista del Wwf e coordinatore regionale dei Verdi Calabria – vanno poi a depositarsi anche sui fondali marini: secondo uno studio del Wwf nel 2050 nei nostri mari avremo più plastica che pesci. La campagna “Spiagge Plastic free” lanciata dall’associazione, si pone come obiettivo quello di salvare i nostri mari dall’inquinamento da plastica. Quella di domenica è stata la prima uscita dei volontari del Www di Corigliano Rossano e di Vibo valentia, dopo le restrizioni per la pandemia, alla quale ne seguiranno molte altre».
«Il comune di Corigliano Rossano non ha ancora approvato il protocollo “plastic free”, chiediamo al sindaco e al consiglio di Corigliano di farlo al più presto. Nel corso della manifestazione – conclude campana – abbiamo piantato anche un albero per ricordare un attivista che non c’è più, Gaetano Gallo, e con lui tutte le vittime del Covid». (lu.la.)
x
x