«Per raggiungere la Calabria biglietti dei voli a costi spaziali»

CATANZARO «Mentre i magnati del turismo spaziale, R. Branson per la Virgin Galactic e J. Bezos per la Blue Origin, saggiano i primi voli suborbitali per facoltosi viaggiatori, per raggiungere la Calabria dall’estero il costo dei biglietti sfiora cifre altrettanto spaziali. E dire che i tragitti, in proporzione, sono davvero molto più brevi». È quanto spiega Federconsumatori che commenta l’indagine che ha allargato l’orizzonte delle sue analisi sul costo dei voli per raggiungere la Calabria dalle principali capitali europee e viceversa.

Voli internazionali 

Parigi, Londra, Vienna, Berlino, Barcellona, sono le principali capitali prese in esame e da cui rientrano tanti calabresi per le vacanze estive e, non meno, da cui giungono o partono numerosi turisti. Emerge così che per raggiungere l’aeroporto internazionale di Lamezia nel primo sabato di agosto si hanno offerte, di solo andata in economy light, che raggiungono vette sino a 865,00 euro da Londra (2 scali), 814,00 euro da Parigi con AirFrance (1 scalo), 666,00 euro da Parigi con Alitalia (1 scalo), 606,00 euro da Vienna (2 scali) e 564,00 euro da Berlino (2 scali) con Klm, 317,06 euro da Barcellona con Alitalia (1 scalo). Le offerte più vantaggiose dalle capitali estere per la giornata presa in esame, variano invece dai 186,00 euro da Londra per Lamezia con Ryanair, 225,00 euro da Parigi con Alitalia, 168,00 euro da Berlino con Klm, a 178,00 euro da Vienna, 101,00 euro da Barcellona con Ryanair. A distanza di 2 settimane dal monitoraggio, rimangono offerte convenienti ma in progressivo esaurimento. Per i voli in partenza da Lamezia verso l’estero, la compagnia tedesca Lufthansa si conferma la più cara in assoluto con proposte di viaggio che raggiungono costi sino a 638,88 euro per Parigi, 627,88 euro per Londra, 597,38 euro per Berlino, 594,87 per Barcellona e 705,88 euro per Vienna. Non meno cara Alitalia: 656,74 euro per la capitale francese, 627,88 euro per Londra, 597,38 euro per Berlino, 705,88 euro per Vienna e 594,87 euro per Barcellona.  Non risultano invece voli disponibili per il 7 agosto per Berlino con Alitalia ed Easyjet. Tutte le proposte di volo prevedono uno scalo. Decisamente più competitiva Ryanair con 62,00 euro per Londra (volo diretto) e 95,38 euro per Bercellona (1 scalo).

Voli nazionali

Non meno “galattici” i costi per raggiungere i 3 principali scali calabresi da Milano, Torino, Bologna, Bergamo Oriolo, Roma e Catania. Se Lamezia accresce sempre più il volume del traffico passeggeri, gli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone risultano ormai ridotti a offerte residuali con tutto ciò che comporta per il raggiungimento di importanti realtà turistiche regionali. Sempre per il primo sabato di agosto sono stati rilevati costi di viaggio per raggiungere Lamezia sino a 219,88 euro da Torino (Alitalia), 297,98 euro da Milano (Alitalia e Ryanair), 297,54 euro da Bergamo (Ryanair), 421,57 euro da Bologna (Alitalia), 402,28 euro da Catania (Lufthansa) e 139,02 euro da Roma (Alitalia). Fra le migliori offerte per Lamezia si evidenziano: 144,10 euro da Bergamo Oriolo con Ryanair, 116,45 euro con Albastar 189,88 euro da Torino, 131,57 euro da Bologna, 139,02 euro da Roma e 110,02 euro da Catania con Alitalia. Decisamente più contenute le offerte da Lamezia verso le città italiane con Ryanair, Blue Air, Easyjet e Albastar. Variano le offerte ed i costi per l’arrivo nella Città metropolitana di Reggio Calabria: da Milano sino a 300,14 euro, 319,02 euro da Roma, 361,02 da Catania con Alitalia. Tutto esaurito invece per sabato 7 agosto con Alitalia da Bologna e Torino. Sconsolante la situazione per il Sant’Anna di Crotone del tutto sparito dal quadro delle offerte delle principali compagnie di volo ad eccezione Ryanair ma solo per Bergamo Oriolo e comunque, la stessa compagnia informa dal proprio sito di ricerca: «Siamo spiacenti, non voliamo a Crotone».

Iannello: «Squilibri inaccettabili»

Questo il commento di Mimma Iannello, presidente di Federconsumatori Calabria: «Le offerte nazionali ed internazionali delle compagnie aeree che muovono da e per la Calabria, nonostante gli effetti della pandemia, mostrano squilibri inaccettabili che penalizzano gli utenti italiani e stranieri. E’ assurdo che non si esercitino prerogative regolatorie che rendano i voli proporzionali al costo di produzione e agli incentivi che molte compagnie ricevono per garantire la continuità territoriale. Di questo passo, aldilà delle restrizioni legate agli obblighi di sicurezza sanitaria, venire o partire dalla Calabria diventerà sempre più complicato ed un privilegio per pochi. Ancora più grave l’isolamento che vivono gli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone. Serve rilanciare il ruolo e la funzione strategica di ogni scalo e correggere la deriva al rialzo delle tariffe che rischia di acuire l’isolamento economico e sociale della nostra regione. In questo contesto consigliamo sempre agli utenti di confrontare le diverse proposte di viaggio e di prenotare in tempo le offerte più vantaggiose avendo cura di mettersi in partenza nel pieno rispetto delle misure sanitarie anti Covid dei luoghi di destinazione»