CATANZARO Il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria (Sezione Seconda)
si è pronunciato in merito al ricorso proposto da N.M., rappresentato e difeso dall’avvocato Enrico Morcavallo, sul provvedimento notificato al ricorrente – emesso dalla Questura di Cosenza – con cui veniva respinta l’istanza intesa ad ottenere il rilascio del permesso di soggiorno.
Rilevato, da una disamina della documentazione versata, la presenza di contratti di lavoro in settori pertinenti (registrati presso l’INPS e l’INAIL) della cui esistenza non sembra che l’Amministrazione abbia tenuto conto in sede provvedimentale, il Tar ha deciso di accogliere l’istanza cautelare, disponendo che l’amministrazione provveda a valutare – in via interinale – l’istanza del ricorrente. Fissata, per la trattazione nel merito del ricorso, l’udienza pubblica il 14 dicembre 2021. Così deciso dai giudici: Giancarlo Pennetti, Presidente; Francesco Tallaro, Primo Referendario; Domenico Gaglioti, Referendario, Estensore al termine della Camera di Consiglio. (f.b.)
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