Direzione nazionale antimafia, Gratteri tra i candidati
In tutto sono otto. In corsa per succedere a de Raho anche i procuratori di Palermo e Napoli, Lo Voi e Melillo

ROMA Il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri è tra gli otto magistrati che si sono candidati a succedere a Federico Cafiero De Raho al vertice della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo. In corsa ci sono anche i procuratori di Napoli, Giovanni Melillo, e di Palermo, Francesco Lo Voi.
Lo Voi è in ballo anche per la nomina a procuratore di Roma, così come il Pg di Firenze Marcello Viola, che come lui è contemporaneamente candidato alla guida della procura nazionale antimafia.
Tra i magistrati che hanno presentato domanda al Csm (i termini sono scaduti l’11 novembre scorso) ci sono anche i procuratori di Catania, Carmelo Zuccaro, di Messina Maurizio De Lucia, e di Lecce Leonardo Leone De Castris. Non manca una candidatura interna alla Dna: è quella di Giovanni Russo, attualmente procuratore aggiunto.
Il Consiglio superiore della magistratura ha aperto il concorso per la successione al vertice della procura nazionale antimafia e antiterrorismo ai primi di ottobre. De Raho andrà in pensione a febbraio.