MODENA Ha ucciso la moglie e poi ha tentato di togliersi la vita. È l’ultima tragedia familiare in ordine di tempo avvenuta nella provincia di Modena. Questa volta il fatto è accaduto nella piccola frazione di Salto di Montese, sull’Appennino modenese dove un pensionato di 71 anni ha colpito la moglie con un coltello uccidendola. L’anziano che, secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, pare soffrisse di Alzheimer, ha poi rivolto la lama verso se stesso cercando di togliersi la vita.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trovato il 71enne in gravi condizioni, ma ancora vivo. L’uomo è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale di Baggiovara. Su quanto accaduto ora indagano i carabinieri sopraggiunti sul luogo del dramma.
È il terzo delitto in tre giorni in provincia, dopo la strage familiare di ieri a Sassuolo, in cui sono morte 5 persone (Elisa Mulas, i suoi due bambini di 2 e 5 anni, la madre della donna, Simonetta Fontana, ammazzati con un coltello dal compagno di Elisa, Nadin Dhahri, che poi si è tolto la vita) e il caso di Carlo Evangelisti, il 48enne che il giorno prima ha ucciso la madre, Milena Calanchi, nella loro casa a Modena, e l’ha raccontato al bar.
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