L’autobus di linea trasportava cocaina. Sequestro sulla Reggio-Ventimiglia
Controlli della finanza nella stiva del mezzo. La droga era nascosta in uno scatolone tra i pacchi di pasta utilizzati come “copertura”

IMPERIA Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Imperia ha intensificato la vigilanza anche sui passeggeri dei pullman di linea che collegano il sud Italia con l’estremo ponente ligure.
L’ultimo colpo inferto al traffico di sostanze stupefacenti è avvenuto l’11 dicembre scorso. I finanzieri, durante gli ordinari controlli agli automezzi in uscita dal casello autostradale di Imperia Est, hanno sottoposto a ispezione un autobus che effettuava la linea Reggio Calabria/Ventimiglia, rivenendo tra i vari bagagli posti all’interno della stiva del mezzo uno scatolone contenente un panetto da oltre 1 chilogrammo di cocaina purissima.
I controlli nella stiva
Dalle quotidiane attività di controllo del territorio è, di fatto, emerso che, con sempre maggiore frequenza, tali mezzi di trasporto vengono utilizzati non solo dai passeggeri con i relativi bagagli, ma assolvono anche al compito della spedizione di pacchi e corrispondenza tra i due estremi della penisola.
I militari operanti, infatti, insospettiti dall’elevato numero di colli presenti in stiva, la maggior parte dei quali non riconducibili ai passeggeri effettivamente presenti sul pullman, decidevano di approfondire il controllo facendo intervenire sul posto anche le unità cinofile e grazie alla segnalazione dei cani anti-droga e ad una più accurata ispezione di uno scatolone, veniva rinvenuto il prezioso contenuto, occultato tra vari pacchi di pasta, sicuramente utilizzati come carico “di copertura”.
La droga è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.