REGGIO CALABRIA «L’Asp di Reggio Calabria sembra nel caos e del tutto impreparata a fronteggiare la nuova ondata della pandemia di Covid. Preoccupa, in particolare, la gestione dei nuovi casi, con moltissimi pazienti che sono come abbandonati al loro destino». È quanto afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni. «L’impennata di tutti gli indicatori che riguardano la provincia di Reggio, dal numero delle persone positive all’incremento di quelle in isolamento e ricoverate – spiega Dieni –, conferma la gravità del momento. Purtroppo, però, l’Azienda sanitaria sta mettendo in mostra una organizzazione approssimativa e una scala delle priorità del tutto avulsa dal contesto territoriale. Tutti aspetti che determinano grandi disagi per i cittadini e che provocano un forte senso di abbandono nei pazienti e in tutte le persone che, a distanza di decine di giorni, non riescono nemmeno a sottoporsi ai tamponi». «Sono sempre più frequenti, infatti – aggiunge la deputata –, i casi di persone chiuse in casa in attesa dei tamponi anti-Covid, dal cui esito dipenderà la loro entrata o uscita dal regime di quarantena. È evidente che il sistema delle Usca non stia funzionando a dovere e non stia dando risposte tempestive alla popolazione. Così come risulta poco efficiente il servizio delle chiamate di emergenza. Siamo ormai al secondo anno di pandemia e una simile disorganizzazione non è più accettabile. L’Asp di Reggio ritrovi al più presto la giusta rotta per evitare di accrescere i già gravi danni legati alla quarta ondata».
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