Bronzi di Riace, la Regione ci crede: stanziati 3 milioni per i 50 anni dal ritrovamento
La vicepresidente della Giunta Princi espone il percorso da realizzare in vista delle celebrazioni già programmate

CATANZARO «Le importanti celebrazioni programmate dalla Regione Calabria per esaltare il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace potranno contare su grandi risorse: sono 3 i milioni di euro che la Giunta, su impulso del vicepresidente Giusi Princi, ha stanziato per il programma nazionale e internazionale che interesserà tutto l’anno 2022». Ad annunciarlo «con grande soddisfazione» è la stessa Princi, alla quale è demandato il coordinamento delle attività di valorizzazione e promozione del grande evento legato ai Bronzi e con essi alla Magna Graecia, segni distintivi della cultura e dell’immagine della Calabria. «Stanziate queste cospicue risorse, adesso – prosegue la Princi la Giunta Occhiuto andrà ad attuare un programma molto ambizioso e di ampio respiro, che parte dalle meraviglie territoriali, per essere poi destinato alle vetrine mondiali – spiega il vicepresidente – È un progetto interdipartimentale che coinvolge più assessorati: il Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità, lassessorato al Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità, rappresentato da Fausto Orsomarso, e l’assessorato allo Sviluppo Economico e Attrattori Culturali, rappresentato da Rosario Varì. Roberto Occhiuto ha sempre chiesto che la Regione funzioni come una grande squadra… l’ambizioso progetto che stiamo realizzando ne è sicuramente un esempio concreto. Ci aspettiamo tutti grandi cose da questa occasione irripetibile! Ecco perché il presidente sin dall’inizio ha fortemente sostenuto l’iniziativa. Attorno ai Bronzi – sostiene ancora la vicepresidnente della Giunta – ritengo si stia creando un’occasione di visibilità per la Regione ma al contempo un’occasione di lavoro e di confronto da cui mi aspetto che trovino origine, responsabilmente, sinergie tra Istituzioni utili ad un reale sviluppo della cultura, del turismo e dell’economia calabrese. La Regione è presente, partecipe e proattiva in tal senso, nella consapevolezza del suo ruolo di guida capace di ascoltare le istanze del territorio e di farne sintesi per assurgere a progetti di alto profilo. Prossimamente – conclude la Princi – sarà convocato il Comitato di Coordinamento interistituzionale, istituito con delibera di Giunta regionale lo scorso 20 gennaio, per condividere con i suoi membri le linee programmatiche della Regione e le fasi di lavoro che seguiranno».