Detenevano droga e una pistola rubata, arrestati due fratelli a Petilia

PETILIA POLICASTRO Detenzione illegale di una pistola rubata e di munizioni, oltre a droga e materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente. Con queste accuse i carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Petilia Policastro hanno arrestato B. G. e B. R., fratelli di 57 e 53 anni, nativi di Mesoraca nel Crotonese. Durante i controlli effettuati, i militari hanno rinvenuto a casa dei due pensionati, ubicata nella Frazione Foresta di Petilia Policastro, 150 grammi di “marjuana” suddivisi in due involucri, di un bilancino elettronico di precisione e di diverso materiale idoneo al confezionamento della predetta sostanza.

I controlli

Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno inoltre scoperto una pistola marca “Browning”, calibro 6,35, risultata appartenere a un soggetto deceduto nel 1992 a Courmayeur (AO) e mai denunciata quale provento di furto, nonché 50 cartucce di vari calibri.
Al termine degli ulteriori accertamenti e dell’espletamento delle attività di rito, i due fratelli sono stati sottoposti agli arresti domiciliari per aver concorso nelle violazioni previste e punite dall’art. 73, comma 1, del D.P.R. 309/1990 (detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti), e dall’art. 697 del Codice Penale (detenzione abusiva di armi e munizioni), in attesa del svolgimento del processo con il rito direttissimo, mentre la droga, l’arma, le munizioni e i rimanenti materiali rinvenuti sottoposti a sequestro penale.