Federazione Riformista: «Incredibile la benedizione di Malara al Piano urbanistico di Rende»

RENDE «L’architetto Empio Malara, appena ricevuta la cittadinanza onoraria, ringrazia e benedice la politica urbanistica del sindaco Manna e, conseguentemente, il discutibile progetto di Piano strutturale comunale redatto dall’architetto Francini, che, se approvato, sconvolgerà il disegno urbano della nostra città e vaporizzerà la cultura urbanistica rendese, consentendo la costruzione di centinaia di palazzi sulle aree oggi destinate a servizi (circa 1000 appartamenti solo sul viale Principe)». È quanto si legge in una nota della Federazione Riformista di Rende che definisce la posizione di Malara «incredibile».
«Dice – riporta la nota – infatti, l’architetto neocittadino onorario: “il modello urbanistico propugnato dal sindaco Manna coniuga rispetto dell’ambiente a residenzialità e socialità e ben si sposa con la nostra idea di città-parco che, congiunta con Cosenza, può fare dell’area urbana il centro culturale della Calabria” dichiarazione pubblicata su tutta la stampa locale».
«Vogliamo sperare, a beneficio del Malara – concludono gli esponenti della Federazione riformista di Rende – che egli ignori, né sia stato informato da chi avrebbe dovuto, del contenuto del piano Francini. Altrimenti, dovremmo ritenere che non solo “Parigi”, ma anche una cittadinanza onoraria, “val bene una messa”».