A “20.20” l’impegno (indimenticato) di Mancini e il futuro del cinema in Calabria

LAMEZIA TERME “Giacomo Mancini, un avvocato del Sud”, è il titolo del pamphlet scritto dal giornalista Paride Leporace e dedicato dal leader socialista calabrese scomparso 20 anni fa.
Ospite di 20.20, il settimanale di approfondimento condotto da Danilo Monteleone e Ugo Floro, in onda questa sera alle 21 sul canale 16 e 75 del digitale terrestre, Leporace ha ripercorso e approfondito il profilo storico, politico, culturale e sociale dell’indimenticato protagonista della storia politica italiana e calabrese.
«Mancini – ha sottolineato Leporace – è stato un protagonista indiscusso della storia di questo Paese, nel libro sono ripercorse le tappe salienti di una storia di impegno politico che mi piace ricordare essere stato anche un impegno di tipo profondamente culturale.
Mancini è stato ispiratore di ineguagliabili percorsi culturali e anche giornalistici, penso al Premio Sila o al Giornale di Calabria». Commosso il ricordo della personalità di Mancini soprattutto con riferimento al ruolo che Mancini ha avuto nella formazione universitaria di Leporace.
Nella seconda parte di 20.20 ospite di Danilo Monteleone e Ugo Floro, il regista calabrese Francesco Costabile che, dopo aver debuttato nella sezione Panorama della Berlinale 2022, dal 17 febbraio è nelle sale italiane con l’opera prima “Una femmina”, un racconto intenso che guarda e descrive il ruolo delle donne nella ‘ndrangheta. Costabile ha ottenuto la nomination ai premi David di Donatello.