Frequenze tv, altri 40 comuni calabresi passano al digitale terreste di ultima generazione
Da domani nella Locride per continuare a vedere la tv si dovrà effettuare la risintonizzazione se la procedura non sarà automatica

CATANZARO Domani, giovedì 21 aprile, in altri 40 Comuni della Calabria parte la rivoluzione della tv digitale terreste di ultima generazione (dvb-t2). Per continuare a vedere l’intera offerta tv – nei casi in cui la procedura non avviene automaticamente – si dovrà effettuare la risintonizzazione degli apparecchi televisivi. La programmazione regionale della Calabria sarà comunque sempre visibile sul canale 821.
I comuni che saranno coinvolti domani alle operazioni di ricollocazione delle frequenze sono: Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bova, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Guardavalle, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano.