Adescava ragazzine online fingendosi un 17enne: arrestato maestro di una scuola elementare
L’uomo, grazie all’utilizzo di un software in grado di modificare l’aspetto, si spacciava per un ragazzo

BRESCIA Adescava ragazze minorenni online fingendosi un 17enne. Un insegnante di scuola primaria originario del Piemonte, è stato arresto a Roma con l’accusa di adescamento e violenza sessuale ai danni di minorenni, produzione e detenzione di materiale pedopornografico, dopo la denuncia alla Polizia Postale di Brescia da parte della madre di una delle vittime. L’uomo, secondo quanto riposta Il Giorno, è stato per un periodo residente in Calabria. È risultato per mesi irrintracciabile ma gli investigatori – forti della collaborazione con gli agenti del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online e di quelli dei Compartimenti della Polizia postale della Lombardia, della Calabria e del Lazio – sono riusciti ad individuarlo nella città di Roma e ad arrestarlo. Le successive perquisizioni hanno portato al sequestro di uno smartphone nel quale sono stati trovati 144 tra immagini e video a carattere pedopornografico. I video ritraevano le registrazioni delle videochiamate a sfondo sessuale che il criminale realizzava adescando minori spacciandosi, grazie all’utilizzo di un software in grado di modificare l’aspetto, per un giovane ragazzo. «Almeno altre due ragazzine, di Modena e dell’Aquila, sarebbero state adescate, e potrebbero essercene altre», scrive Il Giorno. Coinvolte le procure di Brescia e di Reggio Calabria.