Aggredisce la compagna e rapisce il bimbo di 5 anni, catturato a Genova
L’uomo è stato fermato dalla Polizia a Genova. Tentava di imbarcarsi con il piccolo

VIGEVANO In fuga con il figlio di 5 anni, dopo aver malmenato e rapinato la convivente e madre del piccolo, aveva raggiunto il porto di Genova, dove stava cercando di imbarcarsi per raggiungere il Paese d’origine.
L’uomo, 32 anni, residente a Vigevano (Pavia), è stato rintracciato ed arrestato da un equipaggio della squadra volante del capoluogo ligure dopo che gli agenti del commissariato di Vigevano gli hanno dato la caccia per tutta la notte. È stato sottoposto a fermo con le accuse di rapina, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e sequestro di persona.
La vicenda
La vicenda ha preso avvio mercoledì sera a Vigevano. L’uomo, tornato a casa ubriaco, ha convinto la moglie 40enne e il figlio di 5 anni a salire in macchina con lui, annunciando che li avrebbe portati fuori a cena. Invece ha fatto una scorribanda a forte velocità per le vie della città, fermandosi solo in un bar a prendere lattine di birra. Poi sono rincasati. La donna l’ha rimproverato di averli messi in pericolo e lui ha reagito prendendola per il collo, e a calci. Poi si è impossessato della borsa della convivente con il cellulare e il portafogli, l’ha chiusa a chiave dentro casa e se n’è andato in auto portando con sé il bambino.
La donna è riuscita ad attirare l’attenzione di una vicina e a lanciare l’allarme. Sono così iniziate le ricerche della polizia, che ha contattato i conoscenti dell’uomo ed allertato i colleghi liguri, la polizia di frontiera di Ventimiglia e il centro operativo autostradale ligure nell’ipotesi – poi rivelatasi esatta – che intendesse lasciare l’Italia. Tracciando gli spostamenti dei cellulari, all’alba il fuggitivo è stato localizzato nell’area portuale di Genova. Una volante si è precipitata sul posto, ha trovato l’auto ma non l’uomo e il bambino, che in realtà erano in un bar poco lontano. Il piccolo è già tornato dalla madre a Vigevano