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Intimidazione a Cannizzaro: la solidarietà della politica. «Attacco alla democrazia»

La vicinanza da parte degli esponenti del mondo della politica dopo l’intimidazione ai danni del deputato di Forza Italia

Pubblicato il: 24/08/2022 – 10:10
Intimidazione a Cannizzaro: la solidarietà della politica. «Attacco alla democrazia»

REGGIO CALABRIA Solidarietà e vicinanza da parte degli esponenti del mondo della politica dopo l’intimidazione ai danni del deputato di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, ricandidato alle prossime elezioni, la cui segreteria a Reggio Calabria è stata colpita ieri sera con tre colpi di pistola.

Il Pd: «Inammissibile che in Calabria possano ancora verificarsi episodi del genere»

«Il grave atto criminale verificatosi a Reggio Calabria contro la sede politica dell’onorevole Francesco Cannizzaro suscita l’indignazione di tutto il Partito Democratico della Calabria e la solidarietà verso l’uomo e il politico». Così in una nota il Pd della Calabria. «Inammissibile ed estremamente pericoloso – prosegue il Pd – che in Calabria possano ancora verificarsi episodi del genere, ci auguriamo possa essere fatta presto luce su questo inquietante gesto, assicurando alla giustizia i criminali che lo fanno pensato e compiuto». La Federazione Metropolitana del Partito Democratico di Reggio Calabria, con il suo segretario Antonio Morabito, esprime piena «solidarietà nei confronti del Deputato reggino di Forza Italia Francesco Cannizzaro, vittima di un vile attentato nella serata di ieri». «Ciò che è avvenuto – si legge nella nota del Pd – è un fatto gravissimo, che ci riporta indietro di decenni e che deve essere stigmatizzato con forza dall’intera comunità reggina». Parole di vicinanza sono giunte dall’assessore comunale reggino, candidato al collegio uninominale di Reggio Calabria per le elezioni politiche Domenico Battaglia, che ha voluto esprimere «piena vicinanza a Francesco Cannizzaro e a quanti ieri sera si trovavano insieme a lui rischiando personalmente a causa del vile attentato, i cui responsabili speriamo possano essere presto assicurati alla giustizia. Siamo di fronte ad un gesto di violenza inaudita – ha affermato Battaglia – sul quale speriamo gli inquirenti possano fare presto piena luce. A Cannizzaro giunga la mia personale solidarietà e quella di tutti i democratici reggini».

La solidarietà di Versace

«Un gesto assurdo – scrive il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace – sul quale speriamo venga fatta al più presto piena luce e che solo per una fortunata circostanza non ha prodotto danni ulteriori. A Francesco Cannizzaro giunga la solidarietà e la vicinanza dell’intera comunità metropolitana».

Graziano: «Non ci faremo intimidire»

«Non consentiremo che il momento più alto della Democrazia, quello della leale competizione delle urne, venga turbato da atti di violenza e prevaricazioni inaudite. L’atto chiaramente intimidatorio diretto all’amico deputato Francesco Cannizzaro, candidato del Centro Destra alle prossime politiche, e al suo staff non può lasciare indifferente nessuno. Rifiutiamo lo strumento della violenza e del terrore quale mezzo per tentare di silenziare una campagna elettorale che sta vedendo tutti impegnati con grande entusiasmo. Non ci facciamo intimidire. Chi ieri pomeriggio ha compiuto quel gesto codardo e vigliacco, sparando colpi di arma da fuoco nei confronti della sede politica, sa che Francesco Cannizzaro non è solo. Ma soprattutto è a conoscenza che nella nostra regione, da tempo ormai, sta crollando quel muro di omertà attorno alla criminalità. Che è sempre più isolata. Solidarietà, quindi, a Francesco, certo che quanto accaduto non scalfirà per nulla l’entusiasmo per questa importante campagna elettorale, e pieno sostegno alle forze dell’ordine per la loro attività d’indagine che sono certo porterà ad individuare i responsabili del gesto». Questo il messaggio di vicinanza e solidarietà del Presidente dell’Unione di Centro in Consiglio regionale, Giuseppe Graziano.

Gentile: «Gesto vile e di inaudita gravità»

«Esprimo la mia più sincera solidarietà all’amico e collega Francesco Cannizzaro e ai suoi più stretti collaboratori, vittime ieri sera di un vile attentato a Reggio Calabria. I malviventi hanno sparato tre colpi di pistola contro la vetrata della sua segreteria mentre era in corso una riunione politica alla presenza dell’amico Cannizzaro. Sono certo che la squadra di Forza Italia non si farà in alcun modo intimidire da gesti criminali e intimidatori come quello accaduto ieri. Quanto accaduto ci conferma però che la lotta alla criminalità organizzata deve essere serrata e intransigente pertanto l’auspicio è che magistratura e forze dell’ordine facciano luce al più presto su questo gravissimo attentato». Così Andrea Gentile, deputato di Forza Italia.

Antoniozzi: «Fatto inquietante»

«Esprimo solidarietà all’on. Francesco Cannizzaro, vittima di un attentato inquietante nella sua segreteria politica.Quanto accaduto ieri sera a Reggio Calabria, con gli spari ad altezza d’uomo nella segreteria del deputato di Forza Italia, candidato al collegio uninominale, deve destare preoccupazione e indignazione da parte di tutte le forze politiche Tutti quanti, da destra, sinistra, centro, abbiamo un nemico comune che si chiama ‘ndrangheta e che insieme, senza divisione di sorta, dobbiamo combattere». Così in una nota Alfredo Antoniozzi, candidato al collegio plurinominale Calabria di Fratelli d’Italia.

De Nisi: «Amarezza dover assistere ancora a gesti così ignobili» 

«In Calabria qualcuno pensa ancora di utilizzare la violenza per sopraffare le regole democratiche e del vivere civile». È il messaggio del consigliere regionale e coordinatore in Calabria di Italia al Centro Francesco De Nisi. «Un gesto grave – aggiunge –  che di sicuro non impedirà a Cannizzaro di continuare a battersi con eguale fervore per la Calabria, i suoi territori e le sue popolazioni anche se non possiamo non nascondere l’amarezza di dover ancora assistere nella nostra terra a episodi così orridi che cercano di minare il lavoro di chi si adopera per questo spicchio d’Italia con onestà e dedizione». De Nisi, nel condannare quanto avvenuto, sottolinea che «si tratta di un fatto che colpisce non solo il deputato Cannizzaro ma il territorio Reggino, la Calabria e i calabresi». 

Tavernise: «Gesto gravissimo»

«È gravissimo il gesto che ha visto coinvolto nel corso di una riunione, nella serata di martedì 23 agosto a pochi passi dalla sede del Consiglio regionale della Calabria, il deputato Francesco Cannizzaro. Un tentativo di intimidazione che spero veda un repentino intervento dell’autorità giudiziaria perché vengano presto assicurati alla giustizia gli autori dell’insano gesto. Al deputato Cannizzaro va la mia solidarietà. Chi attenta ad un rappresentante istituzionale attenta tutte le istituzioni. Quanto accaduto ci conferma che la lotta alla criminalità organizzata deve essere serrata e intransigente». È quanto afferma Davide Tavernise, capogruppo M5S Consiglio Regionale della Calabria.

De Raho: «Necessario un controllo serio e approfondito sull’andamento della campagna elettorale»

«È gravissimo ciò che è avvenuto». Sono le parole all’AGI di Federico Cafiero de Raho – ex capo della procura nazionale antimafia e già procuratore del tribunale di Reggio Calabria – in relazione all’intimidazione consumata ieri sera a colpi di pistola contro la vetrata della segreteria politica del parlamentare di Forza Italia, Francesco Cannizzaro. De Raho, capolista in Calabria per i Cinque Stelle, afferma «la necessità di un controllo serio e approfondito sull’andamento della campagna elettorale per prevenire ogni forma di intimidazione o condizionamento. La mia presenza in Calabria – ha aggiunto – è anzitutto per sottolineare la priorità che vi è nel Paese di contrasto alle mafie per la tutela delle libertà e delle iniziative di sviluppo sociale ed economiche». 

Minasi: «Episodio gravissimo, Reggio non è questa»

«Un episodio gravissimo, che non solo avrebbe potuto finire in tragedia, se i colpi esplosi contro la vetrata avessero oltrepassato il vetro, frantumandolo, ma per di più segna pesantemente questo inizio di campagna elettorale. Esprimo a Francesco Cannizzaro e ai suoi collaboratori la mia più sentita solidarietà e mi auguro che le forze dell’ordine riescano a far luce al più presto sui responsabili».
L’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria, Tilde Minasi, commenta con queste parole la drammatica intimidazione perpetrata ai danni del deputato di Forza Italia, ricandidato con il centrodestra alle politiche del 25 settembre, la cui segreteria politica è stata raggiunta ieri sera da tre colpi di pistola. 
Un’intimidazione su cui indaga la Polizia, che appesantisce il clima preelettorale nella città di Reggio Calabria.
«Si tratta di una vicenda inquietante – dice l’Assessore Minasi – che certamente non spaventerà il collega Cannizzaro, né l’intero centrodestra, per il quale corriamo insieme nella competizione per le prossime elezioni. 
Agli inquirenti toccherà risalire, ci auguriamo in tempi brevi, agli autori e al movente di questo atto, che ha il sapore fosco di un avvertimento mafioso e va punito duramente. Non voglio assolutamente pensare – aggiunge Minasi – che possa essere l’inizio di una recrudescenza criminale per Reggio, che sta lentamente risalendo la china dopo un lungo passato di sangue e dolore. Certamente, e credo di parlare anche a nome del deputato come dell’intera coalizione, non ci lasceremo sopraffare e continueremo il nostro lavoro come rappresentanti istituzionali, puntando ad arrivare al Parlamento anche per sostenere la nostra amata città nel suo percorso di rinascita.
Alle forze dell’ordine – conclude l’assessore – chiediamo di vigilare perché fatti del genere non si ripetano e a chi avesse visto o sapesse qualcosa chiediamo di parlare!  Reggio non è questa, la maggioranza onesta deve riappropriarsene». 

Furgiuele: «Intimidazione a Cannizzaro gesto sconvolgente»

«Quanto è accaduto a Reggio Calabria, in piena campagna elettorale, è sconvolgente e allarmante al tempo stesso. I proiettili sparati contro la segreteria del collega deputato, nonché amico, Francesco Cannizzaro, dimostrano che bisogna alzare la tensione contro il crimine mafioso, il quale evidentemente non gradisce l’impegno politico a stretto contatto con il territorio di personalità politiche dall’agire specchiato come lo stesso Cannizzaro». Lo afferma in una nota il deputato della Lega Domenico Furgiuele. «Convinto che gli inquirenti sapranno fare piena luce sul grave episodio avvenuto – prosegue – auspico che forze politiche sappiano ritrovare la necessaria forza per unirsi e alzare un muro contro gli assalti alla democrazia di una criminalità mafiosa interessata mai come ora ad ingerirsi nelle scelte politiche per condizionare il futuro della Calabria e dei calabresi, legato a doppio filo alle ingenti risorse comunitarie che dovranno contribuire all’ agognato sviluppo della nostra terra. A Francesco Cannizzaro l’affetto più vivo e l’invito a non perdersi d’animo. Quanto gli è accaduto è gravissimo, ma sono anche convinto che la reazione civile e istituzionale sara’ fortissima».

Fdi: «È un attacco alla democrazia»

«Il gravissimo e vigliacco atto criminale diretto contro la segreteria politica dell’on. Francesco Cannizzaro a Reggio Calabria suscita sconcerto e profonda indignazione. Fratelli d’Italia rivolge la propria solidarietà all’onorevole Cannizzaro e ai suoi collaboratori e sostenitori. È inaccettabile che la campagna elettorale in Calabria venga inquinata da episodi di violenza e condizionata da tentativi di ingerenza della criminalità. L’attacco ad una sede politica è un attacco alla democrazia. Auspichiamo che gli inquirenti facciano al più presto piena luce sul gravissimo episodio, assicurando alla giustizia i responsabili». È quanto dichiara il coordinamento regionale di Fratelli d’Italia.

Rapani: «Tentativi inaccettabili di inquinare la campagna elettorale»

«Siamo certi che non saranno questi atti intimidatori a fermare l’azione politica dell’on. Francesco Cannizzaro. La barbarie consumatasi ieri sera contro la segreteria del deputato di Forza Italia non è accettabile e va condannata con assoluta fermezza. La campagna elettorale non può essere inquinata da questi tentativi della criminalità di indirizzare la politica a suo piacimento. All’on. Cannizzaro, al partito di Forza Italia, alla sua segreteria ed agli elettori azzurri la solidarietà mia personale e della sezione di Corigliano Rossano». Lo dichiara in una nota Ernesto Rapani, membro dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia e candidato al collegio uninominale Senato Calabria Nord.

Caruso: «La lotta alla criminalità non ha e non deve avere colori politici»

«L’attentato perpetrato ai danni della segreteria politica dell’on. Francesco Cannizzaro è un gesto gravissimo che genera biasimo e riprovazione». Lo afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, intervenendo sull’atto vile verificatosi nella scorsa notte a Reggio Calabria. «Esprimo solidarietà e vicinanza, umana e istituzionale – prosegue il Primo Cittadino- al deputato di Forza Italia, a tutti i suoi collaboratori ed alla città di Reggio Calabria che, come l’intera Calabria, non merita di essere offesa da questi episodi vili e vigliacchi, non più tollerabili».
«La lotta alla criminalità non ha e non deve avere colori politici – conclude il sindaco Franz Caruso – Ritengo, pertanto, che la condanna ferma e decisa contro questi atti ignobili deve unire tutte le forze sane calabresi, a prescindere dall’appartenenza politica e partitica, per combattere uniti in difesa della legalità e della giustizia».

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