CATANZARO Improvvisa accelerata del centrodestra nelle trattative per scegliere il candidato alla presidenza della Provincia di Catanzaro. Secondo quanto riferiscono fonti accreditate, le ultime interlocuzioni tra i partiti della coalizione avrebbero registrato una sostanziale convergenza sul nome di Amedeo Mormile, sindaco di Soveria Simeri e consigliere provinciale in carica, della Lega, vicinissimo al presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, le cui quotazioni dunque sarebbero in fortissimo rialzo rispetto a altri “papabili”, tra cui il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, che avrebbe il sostegno di parte di Forza Italia ma non riscuoterebbe altrettanta condivisione. La svolta in favore di Mormile sarebbe maturata nelle ultime ore, nel contesto di un centrodestra che comunque sarebbe attraversato ancora da molte tensioni e divisioni, che il niet a Mascaro potrebbe ulteriormente alimentare. Sul fronte del centrosinistra, oggi si sarebbe tenuta una riunione di sindaci di area che avrebbe espresso a maggioranza l’indicazione per il neo sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, che tuttavia – sempre secondo fonti accreditate – al momento punterebbe a restare saldamente alla guida del Comune capoluogo dicendosi disponibile comunque a lavorare a fondo per una candidatura unitaria e condivisa: tra i nomi più gettonati per la corsa alla presidenza della Provincia ci sarebbero quelli di Elisa Sacco, sindaco di Borgia, Domenico Giampà, segretario provinciale del Pd e sindaco di San Pietro a Maida, Davide Zicchinella, sindaco di Sellia, e Daniele Vacca, sindaco di Soverato. (c. a.)
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