COSENZA «La decisione di sospendere temporaneamente la Conferenza dei servizi con riferimento ai lavori per la realizzazione del nuovo tracciato ferroviario Paola-Cosenza
rappresenta il raggiungimento di un primo importante risultato a tutela delle popolazioni coinvolte». Lo dichiara in una nota Andrea Gentile, candidato del centrodestra nel Collegio uninominale numero 2 “Cosenza” della Camera dei deputati.
«Nei giorni scorsi – scrive Gentile – sono intervenuto in merito al collegamento ferroviario Paola-San Lucido-Cosenza con la tratta principale di alta velocità Salerno-Reggio Calabria, che prevede il raddoppio della Galleria Santo Marco sottolineando proprio l’importanza di dar vita ad un proficuo confronto con le popolazioni coinvolte prima di procedere all’avvio dei lavori di questa imponente opera pubblica che, di fatto, prevede espropri di intere abitazioni con potenziali drammi per le famiglie localizzate soprattutto
presso il quartiere di Pantani del Comune di Paola».
«Vi è inoltre – prosegue il candidato di centrodestra – una notevole questione ambientale da non sottovalutare in quanto il progetto proposto prevede il passaggio in aree urbane mediante la realizzazione di viadotti, ponti, gallerie artificiali in superficie e due gallerie sottoterra. Ecco perché è fondamentale fornire precise garanzie circa le polveri che gli stessi lavori produrranno e la loro incidenza reale sulla salute delle popolazioni residenti coinvolte. Infine è prioritario fornire garanzie precise circa il futuro dello snodo ferroviario a tutela delle numerose attività produttive di natura turistica coinvolte specie nella cittadina di Paola».
«Alla luce di queste valutazioni oggettive – aggiune Gentile – ritengo certamente positiva la sospensione della conferenza dei servizi. L’opera pubblica, a mio parere, deve essere realizzata nel rispetto di due principi ossia coesione e consenso sociale e rispetto delle esigenze del territorio. Abbiamo dunque raggiunto un primo risultato. Ora bisogna avere la lungimiranza di ascoltare le esigenze dei territori interessati ossia Paola, Rende, San Lucido e Montalto Uffugo e, sicuramente, questa tematica dovrà essere affrontata con la serietà e l’attenzione che merita dopo la competizione elettorale», conclude Gentile.
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