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Il radar pagato dalla Regione e mai usato: due condanne (per 1,2 milioni di euro) per l’incompiuta da record

Confermata la responsabilità per responsabile del procedimento e direttore dei lavori. Assolti un manager della Prociv e la responsabile di linea del Por

Pubblicato il: 01/11/2022 – 13:45
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Il radar pagato dalla Regione e mai usato: due condanne (per 1,2 milioni di euro) per l’incompiuta da record

CATANZARO Due ricorsi accolti e due respinti. Si chiude così, davanti alla sezione di Appello della Corte dei conti, la vicenda del radar di Mongiana, apparecchio pagato dalla Regione e mai arrivato in Calabria. Si tratta di una delle “incompiute” citate dalla Procura regionale della Corte dei conti nel 2021 in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario del 2021. L’appello sovverte il giudizio della sezione regionale della Corte, e accoglie gli appelli proposti da Salvatore Mazzeo (dirigente di settore della Protezione civile) e Giuseppina Antonella Sette (responsabile di linea). I due erano stati condannati al pagamento di 265mila euro e vengono ora prosciolti dalle accuse contabili. Di più: viene loro riconosciuto il rimborso delle spese di lite, liquidate in 4mila euro ciascuno. Sia per Mazzeo che per Sette, i giudici ritengono di dover sottolineare «l’assenza dell’elemento psicologico della colpa grave».
Vengono rigettati, invece gli appelli di Giampiero Gentile (responsabile del procedimento) e Luciano Matragrano (direttore dei lavori): dovranno rifondere per il danno erariale, rispettivamente 707mila euro e 530mila euro).

Una storia iniziata più di 14 anni fa

La storia ha il timing classico delle incompiute alla calabrese. L’aggiudicazione è stata definitivamente confermata con decreto del dirigente del settore Presidenza numero 2913 del 20 marzo 2008. Nel contratto di appalto, stipulato il 29 luglio 2008, è stato previsto l’impegno per l’impresa a realizzare la fornitura e l’installazione di che trattasi entro 15 mesi decorrenti dalla data di consegna (senza aggiungere se dei lavori o del sito) e sono state confermate le modalità di pagamento già riportate nell’offerta definitiva. Quindici mesi; invece sono passati più di 14 anni.

I finanziamenti del Por 2000-2006

La stazione radar della Protezione civile, che avrebbe dovuto essere posizionata nel comune di Mongiana (Vibo Valentia), era finanziata dai fondi europei 2000-2006. L’Ati aggiudicataria ha costruito il radar e la Regione Calabria ha proceduto al pagamento dell’opera, costata oltre un milione, tuttavia nell’arco degli anni non è mai stata individuata un’area congrua per l’installazione del radar meteorologico («che oggi si trova ancora in Germania presso l’azienda costruttrice», segnalava la Procura della Corte dei conti nel 2021). (redazione@corrierecal.it)

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