Occhiuto blinda Azienda Zero (e Profiti): «Resta un investimento strategico»
Il presidente della Regione: «Il commissario sta lavorando per avviarla al meglio e non è un compito facile perché noi non facciamo spot»

CATANZARO «Azienda zero per me rimane un presidio importante, perché nell’obiettivo di Azienda Zero c’è quello di vicariare il deficit di capacità amministrativa nelle aziende, e se non ci fosse stato questo deficit non ci sarebbe stato esempio nemmeno questo mito del debito». Così il presidente della Regione e commissario della sanità calabrese Roberto Occhiuto nel corso della conferenza stampa convocata sui risultati della prima fase di ricognizione del debito della sanità calabrese. «Quindi – ha rilevato Occhiuto – Azienda Zero è ancora un investimento strategico per il mio governo regionale. Come si è visto su altre vicende, come quella dei medici cubani, il mio modo di procedere è sempre quello di fare le cose per bene, prendendo il tempo necessario per farle per bene, ma di farle alla fine ma facendole appunto per bene. E così voglio fare anche rispetto ad Azienda Zero. L’investimento in Azienda Zero mi è servito ad arricchire la struttura di governo della sanità regionale attraverso le competenze del professor Profiti, senza il suo contributo e quello del dirigente Sestito questa ricognizione del debito non l’avremmo potuta svolgere. E Profiti sta lavorando per avviare l’azienda nel modo migliore possibile: non è semplice perché si tratta di fare una nuova azienda quindi c’è bisogno di dirigenti, personale e organizzazione, non facciamo le cose per fare degli spot, le facciamo per farle funzionare. Ma – ha concluso Occhiuto – se non l’avessimo fatto non ci sarebbe stato Profiti e probabilmente solo il dottor Sestito, per quanto prezioso sia stato il suo contributo, non avrebbe potuto produrre il risultato che si è prodotto sulla ricognizione del debito». (c .a.)