Cosenza, Comune e Avvocatura penale insieme «per garantire i diritti degli “ultimi”»

COSENZA Una giornata di diritti e per i diritti quella che si è tenuta nel pomeriggio di giovedì in Palazzo dei Bruzi dinanzi alla Commissione “Legalità” dell’Amministrazione comunale di Cosenza presieduta da Chiara Penna.
La Camera penale di Cosenza ha consegnato ai componenti la Commissione “Legalità”, alla presenza di numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione, la bozza di Regolamento per la nomina del garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale per l’esercizio delle prerogative previste dagli artt. 18, 67 e 35 dell’Ordinamento penitenziario, previsto dall’art. 11 dello Statuto del Comune di Cosenza.
L’elaborato è stato presentato dal Presidente della Camera penale, Roberto Le Pera, e dalla Consigliera Valentina Spizzirri, referente dell’Osservatorio “Carcere” dell’Unione camere penali italiane.
Sono seguiti gli interventi dei Consiglieri Domenico Frammartino, Francesco Alimena, Ivan Commodaro, Giuseppe d’Ippolito e Michelangelo Spataro, i quali, nel manifestare entusiasmo per l’iniziativa dei penalisti bruzi in quanto consente di rendere effettiva e operativa la figura del Garante della Città di Cosenza, hanno tenuto a precisare che, dinanzi a forme così alte di tutela dei diritti costituzionali, le Istituzioni pubbliche procederanno all’unisono e senza indugio.