Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 12:58
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

Lotta ai clan

Le mani della ‘ndrangheta sull’autotrasporto mantovano, confiscati beni per 700mila euro

La Dia ha posto i sigilli a 5 società e a beni immobili e mobili riconducibili all’imprenditore. È stato già condannato per narcotraffico

Pubblicato il: 02/03/2023 – 10:52
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Le mani della ‘ndrangheta sull’autotrasporto mantovano, confiscati beni per 700mila euro

MANTOVA La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca nei confronti di un imprenditore calabrese attivo nel settore dei trasporti in Lombardia. Già condannato per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, è ritenuto vicino alle cosche che hanno interessi e traffici anche in provincia di Mantova. Gli accertamenti eseguiti della Dia hanno consentito di rivelare che l’imprenditore tramite le proprie società, sarebbe riuscito secondo l’accusa, ad acquisire il controllo di gran parte dell’autotrasporto locale favorendo l’arricchimento delle cosche anche mediante una serie di reati tributari.
Sul conto dell’imprenditore e dei propri familiari, infatti, è emersa una significativa sproporzione fra i redditi dichiarati e i beni effettivamente a disposizione. Sono stati sottoposti a confisca 5 società, 3 appartamenti, 1 magazzino e rapporti bancari per un valore complessivo di circa 700 mila euro. Nei confronti dell’imprenditore calabrese è stata disposta anche la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel Comune di domicilio per la durata di 5 anni.

Argomenti
Categorie collegate

x

x