CATANZARO Cala il numero complessivo dei dipendenti, mentre resta invariato quello dei dipendenti, e aumenta il benessere organizzativo che si traduce in un minor tasso di assenza. È questa l’ultima “fotografia” della Regione Calabria che emerge dal “Piao”, il Piano integrato di attività e organizzazione approvato nei giorni scorsi dalla Giunta.
Nella relazione allegata al Piao anzitutto si cristallizza la struttura organizzativa della Regione, stabilita con con deliberazione di Giunta 665 del 14 dicembre 2022 che ha approvato il Regolamento regionale 12/2022. «Il nuovo Regolamento – si legge – ha ridefinito l’articolazione della struttura organizzativa della Giunta regionale nel rispetto del principio di destinazione tra funzioni di indirizzo e controllo e funzioni di gestione amministrativa, ispirandosi a criteri di flessibilità, funzionalità e operatività al fine di meglio soddisfare le esigenze di programmazione e coordinamento dell’azione amministrativa. A seguito delle modifiche intervenute, attualmente, l’organizzazione della Giunta regionale si articola in 14 dipartimenti; 2 strutture apicali equiparate (Autorità di Audit e Sua); 111 Settori; 8 Unità Organizzative Autonome (Uoa), una delle quali denominata “Uoa Politiche della Montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo” è assimilata alle direzioni generali regionali ai sensi della legge regionale 6/2021. Le modifiche apportate dalla Giunta regionale alla struttura organizzativa, per ultimo con il Regolamento regionale 12, sono ispirate alla necessità di rendere possibile una gestione omogenea delle priorità strategiche assegnando ai dipartimenti la responsabilità della loro attuazione».
Secondo le tabelle allegate alla relazione al Piao «il personale regionale in servizio alla data del 1° gennaio 2023 risulta essere composto da 1.468 dipendenti e 97 dirigenti appartenenti alla dotazione organica della Giunta regionale, per complessivi 1.565 dipendenti. Infine, si potrà rilevare una diminuzione del personale rispetto l’annualità precedente di 171 unità, dovuto in gran parte al personale andato in quiescenza». Per quanto riguarda il “benessere organizzativo,” il Dipartimento “Transizione Digitale ed Attività strategiche” della Regione Calabria ha avviato nel mese di novembre 2022 un’indagine tra i dipendenti, conclusasi nel mese di dicembre 2022, mediante la somministrazione di un questionario anonimo da compilare in modalità online attraverso il programma open source Google Moduli di Google Drive. Nel complesso – si specifica – «hanno risposto al questionario 470 dipendenti su un totale di 1.468 (ad esclusione del personale dirigenziale). Tra coloro che hanno risposto al questionario somministrato, il 57,59% ha fornito una valutazione positiva del grado di benessere organizzativo all’interno dell’ente, rispetto al 56,67% dell’anno precedente». Potendo esserci una stretta correlazione tra il benessere percepito dal dipendente e l’assenza dal luogo di lavoro, il Dipartimento “Organizzazione e Risorse Umane” della Regione Calabria ha misurato il tasso di assenza del personale in servizio alla data del 31 dicembre, 2022, tasso fissato all’1,5 rispetto all’8,6 del 2021. (c. a.)
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