Concorsi regionali, l’Ente Fiera di Catanzaro presto disponibile

CATANZARO Dopo la riconsegna dell’Ente fiera al Comune di Catanzaro da parte dell’Asp, avvenuta pochi giorni fa, il sindaco Nicola Fiorita e l’assessore regionale al Personale Filippo Pietropaolo hanno effettuato un sopralluogo nella struttura insieme ai tecnici di Formez per valutare la possibilità di ospitare già i prossimi concorsi dalla Regione Calabria. La struttura, utilizzata fino a pochi mesi fa come hub vaccinale e rimasta nella disponibilità dell’Azienda sanitaria provinciale per ragioni precauzionali, ha caratteristiche che la rendono ideale per essere utilizzata per svolgere prove selettive anche con migliaia di candidati. A tal fine si rendono necessari piccoli interventi di manutenzione straordinaria, per i quali l’assessore Pietropaolo ha chiesto l’invio in tempi brevi di una scheda alla Regione. “Già dallo scorso anno – ha affermato l’assessore Pietropaolo – avevamo indicato l’Ente fiera come possibile sede per lo svolgimento dei concorsi regionali, ma questa soluzione non è stata percorribile perché la struttura era destinata a fini sanitari e solo da pochi giorni è stata riconsegnata al Comune di Catanzaro. Insieme al sindaco Fiorita ci siamo subito attivati per consentire l’utilizzo della struttura già per i prossimi concorsi regionali, ma una volta realizzati i piccoli interventi di adeguamento necessari si potrà pensare ad una programmazione che metta a disposizione l’ente fiera per le attività selettive di Formez o di altri enti”. Al termine del sopralluogo ha espresso soddisfazione anche il sindaco Fiorita: “Avvieremo subito gli interventi per recuperare al più presto l’Ente fiera alla sua vocazione originaria, dagli eventi di spettacolo alle esposizioni, ai grandi congressi, alla possibilità di ospitare selezioni concorsuali come le prossime bandite dalla Regione che prevedono un’affluenza di migliaia di persone tra partecipanti e accompagnatori. L’interlocuzione avviata con la Regione e con Formez – conclude Fiorita – potrebbe portare a rendere strutturale l’attività concorsuale nell’ambito di una più ampia programmazione di utilizzo della struttura”.