Feriti otto poliziotti nei disordini causati dagli ultrà del Brescia dopo il playout contro il Cosenza
Il Coisp: «Quanto aggredito è gravissimo e inaccettabile. Criminali travestiti da tifosi confondono lo sport con la violenza»

BRESCIA Sono otto i poliziotti rimasti feriti nei disordini a Brescia al termine del playout contro il Cosenza che ha condannato le Rondinelle alla retrocesione in Serie C: si tratta di tre agenti del reparto di Padova e tre del reparto di Milano, tra cui uno operato per una frattura alla gamba: lo ha reso noto il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, Domenico Pianese, il quale ha denunciato che «quando accaduto è gravissimo e inaccettabile». «Ancora una volta, evidentemente, dei criminali travestiti da tifosi confondono lo sport con la violenza», ha aggiunto, «la nostra solidarietà oggi va a tutti i colleghi che hanno fronteggiato con grande professionalità e spirito di servizio, fino a tarda notte, la follia che si è scatenata dentro e fuori lo stadio Rigamonti». (Agi)