«Sindaci Sibaritide chiedano Comitato ordine pubblico»
È quanto afferma in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Ernesto Rapani, componente della Commissione Giustizia

CATANZARO “È ormai dall’inizio dell’anno che continuano a verificarsi episodi criminali, atti intimidatori, in tutta la Sibaritide. L’ultimo in ordine di tempo, l’incendio dell’autobus ormai in disuso all’interno dell’istituto tecnico agrario di Corigliano Rossano, induce a profonde riflessioni perché è un attacco alle istituzioni come la scuola. Per questi motivi rivolgo un appello ai sindaci di Corigliano Rossano e Cassano all’Ionio, Flavio Stasi e Gianni Papasso, in quanto amministratori dei comuni più importanti della Sibaritide, confinanti tra loro e nei cui territori, da mesi, si stanno consumando episodi di inaudita violenza: richiedano al prefetto di Cosenza la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al Castello ducale, con il coinvolgimento delle rappresentanze governative e parlamentari. Nel fornire la mia naturale disponibilità a partecipare, auspico che Stasi e Papasso sostengano questa proposta”. Lo afferma, in una dichiarazione, il senatore di Fratelli d’Italia Ernesto Rapani, componente della Commissione Giustizia. “Sui grandi temi, e la sicurezza è certamente uno di questi – aggiunge Rapani – non possono esserci divisioni di sorta e tutte le istituzioni dovrebbero agire unitariamente e nella stessa direzione. Compreso il consigliere regionale del M5S, Davide Tavernise, sempre pronto a criticare gli altri, in questo caso la classe dirigente di Fratelli d’Italia, e mai ad analizzare cosa e quanto abbiano fatto il governo Conte e tutti quelli a trazione grillina per il nordest calabrese. Domanda ovviamente retorica perché è sotto gli occhi di tutti come quei governi non solo non siano stati capaci di muovere un solo dito, ma abbiano previsto l’elevazione a commissariato “entro” il 2026, un lasso di tempo molto ampio in cui forse speravano di poter continuare a governare con trappole simili a quella del Reddito di cittadinanza”. “Tavernise può stare tranquillo: il governo Meloni, nel corso di questo primo mandato – dice ancora il parlamentare di FdI – adeguerà e ripristinerà la presenza dello Stato nel territorio della Sibaritide. La lotta alle mafie non può trasformarsi in terreno di scontro per chi riveste ruoli istituzionali”.