COSENZA «Siamo molto preoccupati per i ritardi che si stanno accumulando per la riapertura del tratto stradale di Longobucco, dopo la caduta del ponte». È l’allarme lanciato sul suo profilo facebook dal segretario della Cgil Calabria Angelo Sposato. «Il territorio – continua il sindacalista – è completamente isolato e rischia il totale abbandono se non si velocizzano le procedure di messa in sicurezza e di ricostruzione. I cittadini, gli amministratori di Longobucco e dell’intero territorio del basso Jonio e della Sila stanno avendo enormi disagi per svolgere le normali attività quotidiane di vita e lavoro. Il governo nazionale, la regione e la provincia si assumano per intero la responsabilità degli interventi immediati. Servono misure straordinarie, c’è molta esasperazione, si valuti la possibilità, se necessario, di far intervenire a supporto anche il genio militare».
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