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Una lunga scia di reati per tenere sotto scacco l’Astigiano: i carabinieri sgominano la cosca Lo Porto – NOMI e VIDEO

Tredici arresti per tentato omicidio, efferate rapine, estorsioni. In manette il fratello di un condannato per l’omicidio Caccia

Pubblicato il: 07/07/2023 – 12:47
Una lunga scia di reati per tenere sotto scacco l’Astigiano: i carabinieri sgominano la cosca Lo Porto – NOMI e VIDEO

ASTI I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Asti, nelle province di Asti, Palermo, Rovigo, Pisa e Cuneo, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Asti (su richiesta della Procura della Repubblica) nei confronti di 13 persone (8 in carcere e 5 agli arresti domiciliari) ritenute responsabili, a vario titolo, di tentato omicidio aggravato, detenzione e porto abusivo di armi, detenzione e spaccio di stupefacenti, estorsione e rapina in abitazione. Il blitz nasce dalle indagini avviate nell’anno 2018 e sviluppate attraverso l’incessante monitoraggio di noti pregiudicati del luogo e la valorizzazione di alcuni elementi investigativi raccolti nell’ambito della precedente operazione “Barbarossa”, che ha portato nei mesi scorsi, alla condanna in via definitiva per il reato di associazione di tipo mafioso nei confronti di numerosi soggetti facenti parte della locale articolazione della ‘ndrangheta calabrese. L’attuale operazione ha disvelato la crescente affermazione della nota famiglia Lo Porto, a carico di alcuni componenti della quale sono stati contestati gravi episodi delittuosi. Tra i destinatari della misura, tra gli altri, figura anche Francesco Belfiore, cinquantenne, appartenente alla storica famiglia attiva nella provincia di Torino originaria di Gioiosa Jonica, fratello minore del più noto Domenico, condannato in via definitiva per l’omicidio del Procuratore di Torino Bruno Caccia.

Una lunga scia di reati

Le investigazioni hanno permesso di ottenere un solido quadro probatorio in ordine a diversi eventi criminosi occorsi nella Provincia di Asti tra il 2017 ed il 2020, e più nello specifico: un tentato omicidio a colpi di pistola ai danni di un pregiudicato albanese, commesso in Asti il 6 ottobre del 2017; diversi episodi di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, in taluni casi utilizzate a scopo intimidatorio; un incendio doloso di un’autovettura quale ritorsione in danno di un nucleo famigliare del luogo avvenuta nel quartiere “Praia” di Asti nel novembre del 2018; due episodi di estorsione ai fini di recupero crediti ai danni di imprenditori del posto; numerosi episodi di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; tre efferate rapine in abitazione commesse nelle province di Cuneo e Alessandria (rapina commessa in data 11 ottobre 2018 in Santo Stefano Belbo ai danni della nota famiglia Santero, in cui gli indagati, qualificatisi come appartenenti alla Polizia di Stato, erano riusciti ad impossessarsi con violenza e minaccia, di denaro in contanti, orologi e monilidi pregio; rapina commessa in data 19 ottobre 2018 in cui gli indagati, qualificatisi come militari dell’Arma dei Carabinieri (con placca indossata al collo) erano riusciti ad impossessarsi di diversi oggetti preziosi; rapina commessa in data 23 dicembre 2019 in Alba in cui erano stati asportati denaro in contanti e oggetti preziosi).

I nomi

Nell’ambito del presente procedimento, risultano indagate, a vario titolo, complessive 25 persone, la cui posizione è tuttora al vaglio dell’autorità giudiziaria. I destinatari del provvedimento restrittivo eseguito in data odierna sono (per i primi 7 indagati applicata la custodia cautelare in carcere, per i restanti la misura degli arresti domiciliari):

  1. BELFIORE Francesco, cl. 73, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Rovigo;
  2. BONANNO Armando, cl. 94, residente a Palermo;
  3. GIOVANE Ignazio, cl. 74;
  4. LA COMARE Patrik, cl. 84, attualmente detenuto presso la casa di reclusione di Volterra (PI);
  5. PILLITTERI Valerio, cl. 89;
  6. STENTARDO Giastin, cl. 85, attualmente detenuto presso la casa di reclusione di Alba (CN);
  7. VALFUSI Stefano, cl. 77;
  8. ARDUINI Claudio Roberto, cl. 75;
  9. BUFALINO Angelo, cl. 62;
  10. FRIGOLI Gabriele, cl. 55;
  11. LUCCA Carlo, cl. 67;
  12. VACCHINA Franco, cl. 61.
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