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L’elezione

Confindustria Cosenza, inizia la stagione di Perciaccante: «Il futuro dipende dalle scelte che faremo oggi» – VIDEO

L’assemblea degli industriali ha eletto il suo nuovo presidente. Alla cerimonia di insediamento anche il leader di Confindustria Bonomi

Pubblicato il: 26/09/2023 – 11:31
Confindustria Cosenza, inizia la stagione di Perciaccante: «Il futuro dipende dalle scelte che faremo oggi» – VIDEO

COSENZA È Giovan Battista Perciaccante il neo Presidente di Confindustria Cosenza. Lo ha eletto l’Assemblea degli associati, convocata presso il Parco degli Enotri, Centro Eventi Fondazione Carical in Mendicino per discutere del tema “Innovazione & sostenibilità. Imprese protagoniste del cambiamento”. Succede a Fortunato Amarelli che ha guidato gli industriali cosentini dal 2019 durante quattro anni particolarmente difficili per l’economia italiana e internazionale, facendosi promotore di iniziative e proposte utili a superare le difficoltà congiunturale in uno con una visione sulle prospettive di ripartenza.

I lavori dell’Assemblea

Ricco il programma della partecipata Assemblea pubblica che ha fatto registrare qualificate presenze, in primis quella del leader degli industriali italiani Carlo Bonomi che ha concluso i lavori. All’introduzione del Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda hanno fatto seguito gli indirizzi di saluto del Sindaco del Comune di Cosenza Franz Caruso, della Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, del past Presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli, del Presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara, la relazione programmatica del neo presidente di Confindustria Cosenza Giovan Battista Perciaccante.
Gli interventi della Presidente Ance Federica Brancaccio e del Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto hanno affrontato il tema dell’assemblea con indicazioni di medio lungo periodo circa le azioni da mettere in campo. Le conclusioni sono state tratte dal Presidente di Confindustria Carlo Bonomi, intervistato dal Direttore Branda.

Riconoscimenti alle Imprese

Alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio, dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali, culturali e della società civile, sono stati consegnati i riconoscimenti alle aziende che hanno raggiunto i 25 ed i 50 anni di adesione all’Associazione ed in particolare alle aziende Co.Ge.Ma Costruzioni di Silvio Maletta & C, Mansueto Giuseppe e C snc per i 50 anni di adesione e, per i 25 anni, di Aquarius di Angelo Lo Celso & C. Sas, Barbieri geom. Andrea, Carlig Costruzioni srl, Centro Carni Sila Snc, CGC Sale Cinematografiche, Edilplus, Fidia srl, Madeo Industrie Alimentari, Moraca Costruzioni Generali snc, Partenopea Petroli, Rai e TIM.

La relazione del presidente Perciaccante

Nel discorso ufficiale di insediamento da presidente, Giovan Battista Perciaccante ha ringraziato tutti i colleghi per la fiducia accordata e rivolto parole di ringraziamento per il presidente uscente Fortunato Amarelli «che riuscito a rappresentare in maniera puntuale gli interessi delle imprese e la necessità di azioni volte allo sviluppo ed alla crescita economica e sociale del territorio in un periodo caratterizzato dalla pandemia, dallo scoppio del grave conflitto tra Russia e Ucraina con tutti gli effetti indotti, dal caro energia al caro materiali, fino alle difficoltà di reperimento delle materie prime. Un grazie ai colleghi del Consiglio Direttivo, alla struttura dell’Associazione e al direttore Rosario Branda sicuro come sono che riceverò da tutti loro una collaborazione fatta di impegno e dedizione, competenza e professionalità».
«Innovazione e sostenibilità sono due driver strategici di accesso al futuro – ha detto – due prassi d’azione che dovranno accompagnarci per decenni se vogliamo veramente assicurare profondità temporale e fecondità alle nostre imprese e alla nostra società locale, regionale e nazionale. In uno scenario in sistematico divenire, le imprese sono costrette a muoversi con rapidità e ad innovare in maniera costante processi, prodotti e modelli organizzativi, con cambiamenti continui ed a volte con trasformazioni radicali».
«I mercati – ha sottolineato il neo presidente – evolvono con una rapidità impressionante; i cicli di vita dei prodotti si sono progressivamente ridotti; i gusti e le preferenze dei consumatori sono diventati sempre più volubili. Cambiano velocemente i corpi normativi e regolamentari; il progresso tecnologico offre nuove soluzioni a ritmi impressionanti; si affermano quotidianamente nuovi modelli organizzativi, nuove piattaforme produttive, nuove reti e catene del valore, nuovi rapporti di subfornitura. Il futuro dipende dalle scelte che sapremo fare oggi! Abbiamo davanti ai nostri occhi l’avvio travolgente di un cambiamento epocale: digitalizzazione, decarbonizzazione, smaterializzazione e intelligenza artificiale cambieranno nuovamente i paradigmi produttivi e la stessa vita quotidiana di ognuno. Quello che serve è attrezzarsi al meglio per cogliere le nuove opportunità, per governarle e finalizzarle ad una nuova e duratura fase di crescita economica e sociale».
«Lo sviluppo produttivo presuppone interventi plurimi e su più fronti – ha aggiunto nella sua relazione – azioni coerenti tra loro e politiche pubbliche settoriali integrate e non autoreferenziali. Nonostante la generosa dotazione di risorse, neppure il PNRR è progettato e soprattutto implementato come un piano organico di attività. Per innescare un processo duraturo di sviluppo la Calabria ha bisogno di dialogo sociale, di interazione istituzionale, di un disegno e di una prospettiva condivisa».
«Noi imprenditori sappiamo bene che dobbiamo fare la nostra parte – ha concluso – che il nostro dovere è quello di provarci sempre, di affinare le capacità di visione per tentare di volgere lo sguardo oltre l’orizzonte. Abbiamo però, a tutti i livelli di governo, necessario bisogno di maggiori sostegni e considerazione per il ruolo sociale di creatori di ricchezza e moltiplicatori di occupazione che svolgiamo nei territori. È la vita che abbiamo scelto. È l’impegno convinto e consapevole di ogni giorno, per provare ad essere costruttori di futuro».
Hanno sostenuto l’evento Bcc Mediocrati, Intesa Sanpaolo, Fondazione Carical e le aziende Caffè Aiello e Icopres srl, Ferrocinto, Magna Graecia Vini, Spadafora 1915 e Terre di Balbia.

Il profilo del presidente Perciaccante

Il Presidente Perciaccante è Amministratore della Perciaccante Alfredo S.a.s, azienda di famiglia con sede a Cassano allo Ionio, nata nel 1956, che si occupa di edilizia civile ed industriale, restauro di edifici monumentali, acquedotti, fognature, gasdotti, opere di bonifica idraulica e forestale, strade e pavimentazioni, consolidamenti. È stato chiamato da oltre un anno dalla presidente dell’Associazione Nazionale Edili ANCE Federica Brancaccio a ricoprire l’incarico di vicepresidente nazionale ANCE.
Giovan Battista Perciaccante è anche presidente di Ance Calabria e Cosenza, vicepresidente di Unindustria Calabria, l’Unione degli Industriali e delle Imprese di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia.
Tra le principali opere realizzate dall’impresa il Municipio di Cassano Ionio, le Terme Sibarite, il Museo Nazionale della Sibaritide, gli acquedotti di Corigliano Calabro, Frascineto, Altomonte, Roseto Capo Spulico; ville comunali, opere di bonifica idraulica e fluviale, di restauro di santuari e chiese. Nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana nel 2017.

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