REGGIO CALABRIA Hanno preso il via a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria, le conferenze di presentazione dei libri finalisti del Premio Cosmos 2023, inseriti all’interno degli eventi del Festival, in fase di svolgimento fino al 7 ottobre. Oggi è toccato a Francesca Romana Capone raccontare quanto scritto nel suo “L’universo letterario del probabile”, edito da Bollati Boringhieri. L’incontro con gli studenti, introdotto dalla funzionaria della MetroCity Chiara Parisi, è stato moderato dalla professoressa Lucia Votano, componente del Comitato scientifico del Cosmos. Che ha introdotto il dialogo con l’autrice del libro. Anche in questa occasione è stata ampia la partecipazione di studenti e docenti delle scuole coinvolte. In sala anche la dirigente della Città metropolitana, Giuseppina Attanasio e il presidente del Comitato scientifico Cosmos, Gianfranco Bertone.
«Il libro – ha detto Capone – nasce con l’esigenza di gettare un ponte fra due mondi, apparentemente distanti come quello della letteratura e della scienza, che mi hanno sempre interessato. E’ il frutto della ricerca che porto avanti da anni e dei legami, dei collegamenti fra questi due ambiti disciplinari». «Nel libro – ha aggiunto – mi concentro sul sul calcolo delle probabilità e quindi racconto come la letteratura, tra ottocento e novecento, ha fatto sua la teoria matematica del calcolo delle probabilità e l’ha trasformata in narrazione». «Questa narrazione – ha detto – ci racconta dei momenti in cui la scienza è stata più comprensibile per il pubblico e quindi più raccontabile e dei momenti in cui invece si è creato un cortocircuito, per cui gli stessi letterati non avevano più gli strumenti per raccontare la scienza. In questo momento – ha evidenziato Capone – ci sono stati anche una serie di errori grossolani. Ad esempio Edgar Allan Poe in un suo racconto, fa pensare di avere in mente un po’ quello che è il numero ritardatario al lotto, che si crede debba uscire, mentre in realtà la teoria matematica ci dice che non c’è nessuna probabilità maggiore di uscita di un numero se ritarda per molto tempo». «Questi fraintendimenti – ha concluso – sono, in realtà, significativi proprio di momenti di diversa possibilità di dialogo fra questi due ambiti così apparentemente lontani, ma che in fondo costituiscono l’insieme della cultura».
Gli appuntamenti di oggi hanno anche coinvolto lo scrittore Luca Romano che ha presentato all’aula “Monteleone” del Consiglio regionale, il libro “L’avvocato dell’atomo”, con la moderazione del professore Carlo Morabito, a seguire la presentazione del libro di Suzie Sheehy “Dodici esperimenti che hanno cambiato il mondo”, moderato dal professor Onofrio Maragò. A Siderno, invece, si è svolta la conferenza del professore Carlo Barberi dal titolo “Da Platone a Newton: contributi degli studiosi calabresi”, moderata dal professore Vincenzo Cristina.
Il programma degli eventi proseguirà domani, sei ottobre, alle 9 al Planetario Pythagoras con la conferenza della professoressa Lucia Votano “Dalla Calabria alla Cina, un viaggio scientifico”, a seguire la presentazione delle scuole che hanno prodotto le migliori recensioni del premio Cosmos studenti 2023. Alle 18 a Palazzo Alvaro invece saranno presentati i finalisti del Premio Cosmos. Il ciclo di incontri con gli autori si svolgeranno: alle 9 al Consiglio regionale con Nadia Durrani con il libro ‘Storia dei cambiamenti climatici’, alle 11:00 toccherà a Melanie Mitchell con “L’intelligenza artificiale: guida per esser umani pensanti”. La scienziata Sandra Savaglio terrà la sua conferenza ‘Idrogeno: l’universo infinito dell’atomo più piccolo’ a Siderno, alla casa della Cultura, alle 11:30. Chiuderà le conferenze Roberto Trotta alle 21:30 al Planetario di Reggio Calabria, con “Dal big bang all’intelligenza artificiale”, con la moderazione della professoressa Angela Misiano, a seguire l’osservazione del cielo.
La conclusione del Festival Cosmos 2023, avverrà il 7 ottobre, alle 11 all’aula magna ‘Quistelli’ dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria con la lezione del professor Abraham Loeb, vincitore del Premio Cosmos per gli studenti con il libro “Non siamo soli” e l’attesa cerimonia conclusiva e premiazione che si terrà all’auditorium Versace del Cedir a Reggio Calabria, alle 18 con il successivo concerto della cantante internazionale Amii Stewart.
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