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L’affondo del vescovo Savino sull’autonomia differenziata: «Al Sud libertà negate»

Il vescovo di Cassano riflette sulle emergenze. «L’obiezione è necessaria rispetto ai disegni di legge che preoccupano»

Pubblicato il: 07/10/2023 – 14:49
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L’affondo del vescovo Savino sull’autonomia differenziata: «Al Sud libertà negate»

BARI «Oggi sono negati i diritti costituzionali. Noi da che parte stiamo oggi rispetto agli immigrati? Come aumenteranno al Sud le libertà negate nel momento in cui passerà la legge sull’autonomia differenziata del ministro Calderoli?». Così Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Jonio (provincia di Cosenza) e vicepresidente per l’Italia meridionale alla Conferenza episcopale italiana, ieri sera nel corso della prima giornata del Diritto in piazza, il festival organizzato dal Centro sapere Aude nel teatro Traetta di Bitonto, in provincia di Bari.
Il vescovo si è rivolto soprattutto agli studenti presenti in sala toccando diversi temi, fra i quali il diritto alla salute, l’immigrazione, il caso di Cutro, internet, privacy e situazione al Sud Italia. «Su questi temi ci giochiamo la democrazia – ha detto -. Dobbiamo smettere di trattare l’immigrazione come una questione emergenziale e non strutturale».
«Dobbiamo recuperare – ha aggiunto – una prassi di obiezione di fronte a certi decreti, che mi preoccupano. Mi preoccupa la banalità con cui si affrontano certi temi, l’analfabetismo delle istituzioni». (Ansa)

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