San Giovanni in Fiore, la preoccupazione degli operai forestali per le loro prospettive future
Incontro con le organizzazioni sindacali sul destino giuridico di Calabria Verde e sul contratto integrativo

SAN GIOVANNI IN FIORE Circa un centinaio di operai forestali ha partecipato in serata a un incontro organizzato in Abbazia florense dalla Uila di San Giovanni in Fiore e dalla segreteria provinciale cosentina dello stesso sindacato. I lavori, introdotti dal responsabile locale Uila, Andrea Urso, hanno consentito di sviluppare un dibattito sulle condizioni operative dei forestali calabresi, su cui l’attenzione sindacale è molto alta. I lavoratori presenti hanno espresso preoccupazione per le prospettive della forestazione e per il destino di Calabria Verde dal punto di vista del suo profilo giuridico. I lavoratori hanno inoltre sollecitato il sindacato a rinnovare quanto prima il Contratto integrativo regionale, scaduto da ben 12 anni, e a vigilare sui meccanismi e sulle procedure funzionali alla riqualificazione del personale idraulico-forestale della Regione Calabria. In tal senso, essi hanno segnalato non pochi casi di dipendenti di Calabria Verde che, pur svolgendo da tempo mansioni particolari e con responsabilità delicate, non hanno ancora ottenuto il giusto riconoscimento economico. Nelle conclusioni, i segretari provinciali, Antonio De Gregorio e Maria De Luca, hanno ribadito l’impegno della Uila, a livello regionale, affinché gli obiettivi della piattaforma unitaria siano raggiunti in pieno, senza ignorare le varie difficoltà che ancora attanagliano la forestazione calabrese.
