REGGIO CALABRIA «Contrariamente a quanto sostenuto dagli organi di stampa, come si avrà modo di chiarire davanti ai competenti organi giurisdizionali, la dottoressa Bruna Scornaienchi non ha alcun ruolo direttivo nell’organigramma della casa di cura “Villa Aurora”. Questo al netto della consistenza del merito delle accuse che riteniamo infondate». È quanto afferma in una nota l’avvocato Paolo Perrone, in merito all’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria che ieri ha portato al sequestro della clinica Villa Aurora per smaltimento illecito di rifiuti speciali.
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