CATANZARO È sussistente il pericolo di fuga, per questo motivo il gip del Tribunale di Catanzaro ha convalidato i fermi in carcere per Domenico Rizza detto Enrico, di 67 anni, e Marco Riccelli di 33 anni. Entrambi sono coinvolti nell’inchiesta Secreta Collis, scattata lunedì scorso con l’esecuzione di 20 misure cautelari nei confronti di presunti appartenenti a due associazioni criminali del capoluogo dedite al traffico di droga e alla detenzione di armi. In particolare, Rizza è considerato dagli inquirenti capo, promotore e finanziatore delle associazioni, colui che mantiene i contatti con le cosche calabresi. Riccelli, insieme a Vincenzo Rizza, è considerato braccio destro di Domenico Rizza. I gravi indizi di colpevolezza sono stati ritenuti sussistenti per tutti gli indagati tranne uno, il 31enne Vittorio Falvo, per il quale è stata ordinata la scarcerazione. In 18 restano in carcere, per un’ordinanza del Gip. Disposti i domiciliari per Loredana Ferraro di 33 anni.
Restano in carcere Domenico Rizza, Vincenzo Rizza, Marco Riccelli, Enrico Emanuele Le Pera, Manuel Argirò, Massimo Longo, Raffaele Iiritano, Francesco Agostino, Vittorio Gentile, Sergio Rubino, Giuseppe Caroleo, Angelo Posca, Salvatore Tedesco , Giuseppe Caliò, Rosario Nuccio Caliò Andrea Caracciolo, Giampaolo Tripodi, Lorenzo D’Elia.
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x