Caserta: «A Modena per i playoff? No, evitiamo di farci del male»

COSENZA Sette punti in tre partite. Il Cosenzanon vuole più fermarsi, anche se per certi versi l’1-1 ottenuto contro il Pisa ha più il sapore della sconfitta che della vittoria per come è arrivato.
«Contro il Pisa – ha evidenziato l’allenatore rossoblù Fabio Caserta nella conferenza stampa pre Modena-Cosenza di domani (ore 14) – negli ultimi quindici minuti abbiamo gestito male il possesso palla. Noi non possiamo prescindere dal gioco, se smettiamo di giocare diventiamo prevedibili». A Modena, quindi, ci si attende una prova matura contro un avversario che dovrà fare i conti con molte assenze. «Il Modena – ha detto ancora Caserta –ha cambiato spesso sistema di gioco, anche in base all’avversario. Ha passato un momento poco positivo ma nelle ultime due partite si è ripreso ottenendo un’ottima vittoria contro il Parma e un pareggio contro la Sampdoria. Noi sappiamo che sarà una partita complicata ma veniamo da una settimana di lavoro intenso. Abbiamo smaltito la delusione del pareggio di sabato scorso e pensiamo adesso a fare una grande prestazione a Modena. Il loro tecnico Bianco è un grande amico, abbiamo condiviso momenti belli e brutti, è un ragazzo che ha grandi doti sia tecniche che umane. So che impronta dà alle sue squadre». La partita di Modena, considerata la classifica dell’avversario, potrebbe diventare uno spartiacque della stagione del Cosenza che in caso di vittoria si avvicinerebbe alla zona playoff. «Non dobbiamo pensare a questo – ha sottolineato Caserta –, troveremo una squadra in salute con elementi importanti. Il nostro obiettivo è solo la salvezza, perché quando iniziamo a fare altri ragionamenti arrivano i problemi come già ci è accaduto più di una volta. Pensiamo a fare le prestazioni e più punti possibili per un traguardo che non è così scontato come sembra a tutti. Siamo ancora tanto distanti dalla fine del campionato e ci sono ancora tanti punti in palio. Sappiamo che anche a Modena avremo un gran numero di tifosi al seguito (un migliaio circa, ndr), fuori casa sentiamo poco il fatto di non essere al “San Vito-Marulla” grazie al loro calore. Cercheremo di fare una grande partita per tutti». Caserta ha parlato inoltre dell’importanza di recuperare, soprattutto mentalmente, un attaccante del livello di Francesco Forte («io lo conosco benissimo e so che non è il giocatore che ho allenato a Benevento e a Castellammare, lo sa anche lui. Tutti ci aspettiamo qualcosa di più. Il calcio di rigore con il Sudtirol poteva essere il momento della svolta, però è un ragazzo che crede tanto nel lavoro e nelle sue potenzialità. Vuole essere utile alla squadra. Per noi è un elemento indispensabile») e ha rivelato che nell’undici titolare di domani potrebbe esserci qualche novità rispetto alla partita con il Pisa. Mancheranno ancora Meroni e Martino mentre hanno recuperato Canotto e Cimino. Questa la probabile formazione, in campo con il 4-2-3-1: Micai; Gyamfi, Camporese, Meroni, Frabotta; Zuccon, Praszelik; Marras, Tutino, Mazzocchi; Forte. (redazione@corrierecal.it)

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