«Lo Stato pignora sé stesso». Interrogazione di Irto (Pd) sugli ufficiali giudiziari di Palmi
«Stipendi non corrisposti perché il conto è bloccato a causa di un vecchio debito maturato con l’Inps dall’omologa struttura di Cinquefrondi»

Il senatore Nicola Irto ha portato in Parlamento «una vicenda kafkiana che colpisce gli ufficiali giudiziari di Palmi (Reggio Calabria), ai quali non viene corrisposto lo stipendio perché il conto di quell’Ufficio giudiziario è bloccato a causa di un vecchio debito che l’omologa struttura di Cinquefrondi, chiusa però da molti anni, aveva maturato nei riguardi dell’Inps. Insomma, lo Stato pignora sé stesso».
Perciò, con specifica interrogazione parlamentare, il senatore Irto, segretario del Pd della Calabria, ha chiesto ai ministri del Lavoro, della Giustizia e dell’Economia quali urgenti iniziative di competenza intendano adottare perché nel merito sia attivato «un Tavolo con tutte le amministrazioni interessate, a partire dall’Inps, per individuare una soluzione che tuteli innanzitutto i lavoratori dell’Ufficio giudiziario di Palmi e la funzionalità del medesimo rispetto» alla vicenda.