COSENZA “Il Consiglio di Stato con sentenza n. 6421/2024 ha accolto il ricorso proposto da un Ncc di Roma, difeso dall’avvocato Giancarlo Pitaro, avverso il Comune di Nocara, in provincia di Cosenza, che ha revocato la sua licenza a causa di una denuncia pervenuta da parte dell’Anar – Associazione noleggiatori dell’Area Metropolitana di Roma- secondo cui l’autista di Ncc esercitava in modo abusivo la sua attività a Roma e non nel Comune che aveva rilasciato la licenza, Nocara”. Lo riferisce una nota stampa. “I Giudici romani – prosegue la nota – hanno accolto l’appello dell’Avv. Giancarlo Pitaro affermando che il provvedimento di revoca del Comune di Nocara fosse viziato da carenza istruttoria avendo il Comune tenuto in considerazione solo la mera denuncia dell’Associazione concorrente e non avendo, al contrario, dato nessuna considerazione né ai fogli di servizio forniti dall’autista né alla circostanza che dalla denuncia, proprio in quanto proveniente da associazione in posizione concorrenziale, nulla può infierirsi riguardo l’esercizio abusivo dell’attività da parte del Ncc. Il Consiglio di Stato ha, pertanto, annullato il provvedimento di revoca della licenza di Ncc emesso dal Comune di Nocara”.
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