Consiglio regionale, il 23 settembre si chiude il tagliando. Maggioranza verso l’en plein

REGGIO CALABRIA Otto sedute a tamburo battente, una seduta ogni 20 minuti.  Il “tagliando” di metà legislatura al Consiglio regionale si completerà ufficialmente lunedì prossimo, 23 settembre: il presidente di Palazzo Campanella Filippo Mancuso ha infatti convocato per quella data le sei Commissioni permanenti e le due Commissioni speciali, la Vigilanza e l’Anti-‘ndrangheta, con due punti all’ordine del giorno, elezione del presidente e del vicepresidente ed elezione del segretario. Uno step atteso oltre che sul piano istituzionale anche e soprattutto sul piano politico, perché il rinnovo delle Commissioni e soprattutto delle loro presidenze rientra nel gioco degli equilibri della maggioranza di centrodestra. Secondo quanto si apprende da fonti della maggioranza, al momento ci sarebbe un’intesa di massima per la conferma degli attuali presidenti, che sono due per Fratelli d’Italia (Luciana De Francesco per gli Affari istituzionali e Antonio Montuoro per Bilancio e Programmazione), una per Forza Italia (Pasqualina Straface per la Sanità), quattro per la Lega (Pietro Raso per l’Ambiente, Giuseppe Mattiani per le Riforme, Katya Gentile per l’Agricoltura e Pietro Molinaro per l’Anti-‘ndrangheta). Ma, per far quadrare i propri conti “interni”, la maggioranza – si dice da fonti accreditate – è pronta a mettere le mani anche sulla presidenza della Vigilanza, che per prassi – non sempre rispettata per la verità – in genere viene riservata all’opposizione: a opzionarla Forza Italia con Domenico Giannetta anche se Azione sta puntando i piedi rivendicando maggiore spazio. Non è escluso un vertice di maggioranza nei prossimi giorni. Si vedrà dunque lunedì 23 settembre: le convocazioni vanno in ordine di numerazione, quindi la prima a riunirsi sarà la Commissione Affari istituzionali e a seguire le altre, a chiudere sarà la Vigilanza. Con gli adempimenti di lunedì prossimo si chiude dunque il “tagliando” di metà legislatura del Consiglio regionale, avviato a febbraio dal rinnovo dell’Ufficio di presidenza con la riconferma della presidenza Mancuso e degli altri componenti (i vice Pierluigi Caputo di Forza Azzurri e Franco Iacucci del Pd e i segretari Salvatore Cirillo di Forza Italia ed Ernesto Alecci del Pd). (a. c.)

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