REGGIO CALABRIA «In presenza di questo DDL sicurezza molte conquiste contro il precariato, i diritti sociali e civili, per il lavoro, non le avremmo ottenute. Reprimere il diritto di manifestare il proprio dissenso, prevedendo il carcere per chi esercita un diritto costituzionale ci porta indietro negli anni più bui della storia del nostro Paese. Togliere un po’ alla volta diritti fondamentali, occupare la RAI e i canali di informazione, limitare la libertà delle associazioni sindacali, sono un film già visto nel regime del ventennio. Calamandrei diceva “la libertà è come l’aria, ci si accorge di quanto vale quando viene a mancare”». E’ quanto dichiara il segretario della Cgil Calabria, Angelo Sposato. Il sindacato scenderà in diverse piazze calabresi nella giornata di oggi con sit in pacifici. «Oggi – aggiunge – manifesteremo anche in Calabria il nostro dissenso. DDL autonomia differenziata e questo DDL sicurezza dimostrano il vero volto di questo governo che sta rivelando la sua vera essenza, la sua vera natura. Non si dichiarano antifascisti perché non sopportano la nostra costituzione, capiscono che c’è molto disagio nel Paese e stanno programmando un nuovo fascismo».
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