REGGIO CALABRIA I militari del Nucleo Carabinieri Parco di Gambarie d’Aspromonte hanno denunciato all’autorità giudiziaria un 26enne incensurato, titolare di allevamento zootecnico a Roccaforte del Greco, per pascolo abusivo ed introduzione di animali in fondo altrui: un bovino adulto, identificato con marchio auricolare, vagava libero nel perimetro urbano di Gambarie d’Aspromonte, all’interno dei boschi di proprietà della Regione Calabria, nell’area oggi adibita ad attività ludiche nel comune di Santo Stefano in Aspromonte. L’episodio descritto non è nuovo nel territorio. Giànei mesi scorsi, un’analoga segnalazione era stata avanzata da rappresentati dell’amministrazione comunale locale, destando allarme sociale: da lì si è provveduto a consolidare e proseguire l’azione di contrasto, fermamente indirizzata a sortire gli effetti sopra descritti. Gli enti identificati e preposti come “Autorità Sanitarie competenti” sono stati, fra l’altro, tempestivamente informati da parte di militari, avviando le procedure del caso. Ultimate le procedure di identificazione ed attribuzione del capo bovino al rispettivo proprietario e con la contestuale messa in sicurezza dell’area interessata, restituita alla libera fruibilità dell’utenza, si è provveduto a informare la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, sanzionando nel contempo l’uomo per violazione delle leggi in materia.
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