Cosenza, contribuenti spiati: quattro condanne e una assoluzione – NOMI
La decisione della gup Esposito al termine del processo con rito abbreviato. L’inchiesta aveva coinvolto anche alcuni finanzieri

CATANZARO Il gup di Catanzaro, Esposito, ha emesso la sentenza nei confronti degli imputati che hanno optato per il processo con rito abbreviato scaturito dall’inchiesta portata a termine nel 2023 e che aveva coinvolto anche alcuni finanzieri. L’accusa era di aver spiato alcuni contribuenti per cedere i dati alla società di un avvocato. Circa 160mila accessi dei militari alla banca dati Inps erano estranei a ragioni di servizio.
La sentenza
La gup ha assolto Jessica Filice da tutti i capi; per Germano Filice è stato accolto il patteggiamento a 3 anni con conversione della pena in lavoro di pubblica utilità. Entrambi sono difesi dagli avvocati Cesare Badolato e Francesco Bruno. Sono stati condannati, Maria Grazia Bafaro (difesa dall’avvocato Cesare Badolato) a 4 anni e 8 mesi (attenuati generiche prevalenti sulle contestate aggravanti); i finanzieri Ercole Iorio (difeso dagli avvocati Vincenzo Belvedere e Pierluigi Pugliese) e Cosimo De Fazio (difeso dagli avvocati Emanuela Colistra e Roberto Le Pera) a 5 anni e infine Domenico Quaglio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere) a 6 anni. (f. b.)
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