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la tragedia

Fabrizio Nicolò, vittima sul lavoro a Locri. La comunità reggina sconvolta: «Grande lavoratore, animo nobile»

Il 50enne è morto dopo un incidente mentre riparava un ascensore. «Ogni vita persa sul lavoro è una sconfitta per tutta la società»

Pubblicato il: 31/10/2024 – 11:34
di Mariateresa Ripolo
Fabrizio Nicolò, vittima sul lavoro a Locri. La comunità reggina sconvolta: «Grande lavoratore, animo nobile»

REGGIO CALABRIA Dolore, sconcerto e incredulità per una morte che l’intera comunità di Reggio Calabria non riesce a spiegarsi e ad accettare. «L’ennesima tragedia, l’ennesima ingiustizia, l’ennesima morte bianca l’ennesima di un lunghissimo elenco di persone scomparse mentre operavano onestamente per la propria professione. E’ assurdo che ancora oggi chi lavora debba trovarsi a rischiare la propria vita». È il messaggio del sindaco Giuseppe Falcomatà per la morte di Fabrizio Nicolò, tecnico manutentore di 50 anni morto a Locri mentre lavorava alla riparazione di un ascensore all’interno di un condominio.
«Fabrizio aveva doti straordinarie, persona umile, intelligente, serio, buon padre di famiglia, grande lavoratore, animo nobile. Impegnato tanto anche nel sociale, più di un amico per moltissimi eri un fratello»: sui social amici e conoscenti hanno espresso cordoglio alla famiglia e ricordato con affetto l’uomo che viveva a Mosoforra, zona collinare di Reggio Calabria.

Ancora una morte sul lavoro. «Non si può tollerare di morire così»

Una morte sul luogo di lavoro su cui adesso si indaga: la Procura di Locri ha disposto la perizia autoptica in attesa di consegnare la salma ai familiari. «Al di là dei necessari accertamenti che stabiliranno l’esatta dinamica dell’accaduto – ha affermato ancora Falcomatà – la scomparsa di Fabrizio Nicolò impone ancora una volta una severa riflessione sul tema della sicurezza sul lavoro e della prevenzione degli incidenti che ogni anno in Italia provocano la morte di centinaia di persone, dati peraltro purtroppo ancora incredibilmente in aumento».
E a restare colpita anche la comunità di Locri: «Il più profondo cordoglio per la tragica morte di Fabrizio Nicolò, uomo dalle straordinarie doti umane, impegnato nel sociale e noto per la sua bontà d’animo e grande generosità, venuto improvvisamente a mancare mentre stava svolgendo il proprio dovere» è stato espresso dal sindaco Giuseppe Fontana e dall’amministrazione comunale di Locri. «Non si può tollerare di morire così, ogni vita persa sul lavoro è una sconfitta per tutta la società. Il lavoro è crescita personale e sociale e non può costituire rischio per la propria sicurezza o addirittura vita». (m.ripolo@corrierecal.it)

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